REDAZIONE. È questo lo sfogo apparso oggi sulla bacheca della Senatrice Silvestro, Presidente della Federazione IPASVI. Ormai da diversi mesi la Sen. Silvestro dialoga sempre più costantemente con il popolo della rete, ma il suo "popolo" non può che essere quello degli Infermieri. E così tra un post e l'altro la Senatrice risponde anche ai messaggi privati.
Tutto è iniziato il 17 aprile con il post sulle affermazioni dell'intersindcale:
"Competenze infermieristiche. Intersindacale medica: "Nessuna condivisione della bozza. Lorenzin ritiri la firma e apra il confronto ... sorprende ... che il Ministro della salute abbia deciso di firmare l'accordo Stato Regioni di cui sopra ignorando il parere delle scriventi Ooss Mediche." Che dire? Nulla se non un "No comment" visto che il tutto si commenta da solo. Forse vale la pena di invitare alcuni dentro e fuori la professione ad una riflessione scevra da posizionamenti "ideologici" o comunque precostituiti sulle relazioni interprofessionali e sul riconoscimento della pari dignità professionale"
I 27 commenti hanno dato origine allo sfogo della Senatrice, che oggi ha dato corda all'argomento con un nuovo post, riportando l'intera discussione:
Un collega mi scrive: "dignità professionale = ordine professionale, perché noi abbiamo ancora un "collegio"??? con la lorenzin si governa insieme!!"
Io: Perchè in tutte le forze politiche c'è chi non vuole questo passaggio ......
"Un terzo: Giustamente aggiungerei, se anche gli OSS iniziassero a occuparsi di somministrazione di terapie?"
Io: Mi scusi, il suo post non mi é chiaro. Mi spiega meglio ?
"Risposta: Cosa non capisce? Se gli OSS volessero occuparsi di terapie .... Quale sarebbe la vostra risposta? Non ne hanno le competenze.... Bene, è quello che i medici sottolineano alla categoria infermieristica, non avete le competenze per poter fare determinate procedure , tutto qui !"
"Il 1' collega: il paragone infermiere - OSS non ha senso!!! gli oss non somministreranno mai la terapia perchè non hanno le conoscenze......che è diverso da competenze!!" Mi pare di poter dire che c'è un poca di confusione in giro e credo che si voglia proprio mantenerla.
È sorprendente come in tanti si affannino a dirci di stare fermi e buoni dove stiamo, facendo una miscellanea di elementi di tipo professionale di tipo giuridico di tipo politico.
Ma in ogni modo, prima di provare a confrontarci professionalmente sulla questione delle competenze specialistiche (e avanzate) degli infermieri (il che significa poi di tutte le altre professioni sanitarie con profilo professionale), mi piacerebbe davvero tanto che qualcuno mi dicesse quali sarebbero le "procedure", le prestazioni o anche le attività che noi vogliamo "portare via" ai medici.
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