ROMA. Nei giorni scorsi è stato inaugurato − al Policlinico Umberto I, alla presenza del Presidente della Regione Lazio On.le Nicola Zingaretti − il nuovo reparto a gestione infermieristica. Non è altro che un primo modulo di 18 posti letto destinati al ricovero di pazienti subito dopo il trattamento della fase acuta nei reparti, che accompagnerà i pazienti per i giorni che mancano alla loro dimissione. Sull'argomento si registra un duro comunicato stampa a firma del Segretario Generale CISL FP, Lazio Roberto Chierchia, che in parte riportiamo qui di seguito.

"È questa la strada da percorrere per valorizzare la professione infermieristica aumentando l’umanizzazione e l’assistenza diretta al paziente. Notevole sarà anche il risparmio di carattere economico e finanziario a carico del bilancio regionale. Unico neo, il reparto di degenza infermieristica, non sarà gestito direttamente dal personale dipendente del Policlinico Umberto I, ma sarà affidato − così come già avviene per gli oltre 700 dipendenti della Coop. OSA che da più di 10 anni prestano servizio al Policlinico Umberto I − a personale non dipendente" spiega Chierchia.

E continua: "la sanità pubblica non può continuare a essere appaltata all’esterno, sono oltre 4000 i dipendenti che operano con appalti all’interno del servizio sanitario pubblico. La Cisl funzione pubblica chiede con forza alla Regione Lazio di procedere all’attivazione di piani di assunzione che prevedano la reinternalizzazione di tutti i servizi destinati alla persona, cosiddetti Core”.