Quando ci si sveglia la mattina spesso si ricordano i sogni appena fatti belli o brutti che siano.....ma i sogni veri sono quelli che si fanno da svegli all'interno delle corsie, tra i banchi dell'università, e quando partecipi ad un concorso e risulti idonea. Si, sono sogni veri.....ma anche questi irrealizzabili, irraggiungibili, non verificabili, ma restano pur sempre sogni che ti lasciano una speranza nel cuore di poter continuare a lavorare li dove hai lavorato per mesi, forse per anni.

Nel tuo sogno avevi fatto un progetto, avevi deciso di non fare altri concorsi perché tanto ti avrebbero prima o poi chiamata da quella benedetta graduatoria!!!!!

Avevi deciso persino di continuare gli studi e di prendere la laurea Magistrale cosi avresti potuto fare carriera, avevi deciso di invecchiare in quella struttura e di consolidare amicizie piacevoli, avevi deciso che lì avresti finito il tuo percorso lavorativo.

Ma mentre sogni e corri di qua e di là rispondendo ai continui campanelli delle corsie il tempo passa, e arriva il giorno della scadenza del contratto, tutti ti consolano illudendoti che il contratto ti verrà rinnovato e tu vuoi crederci perché e' impossibile che dopo tanti anni devi andare via.

Il giorno dopo la scadenza ti ritrovi a casa......continui a sognare......pensando che un giorno potresti rientrare, continui a sperare che prima o poi suonerà il campanello e il postino ti porterà un telegramma, ma passano mesi e il campanello non suona, allora chiami al telefono per avere notizie, ma la risposta è.... per il momento non c'e' nulla .....ti chiedi se devi continuare a sperare o e' meglio rassegnarsi.

Il sogno, quel sogno che ti aveva accompagnato per anni comincia a svanire e vedi solo la triste realtà di una disoccupazione senza fine.