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Non solo nuovi medici. Infermieri a Caldoro: “Nella sanità ci siamo anche noi”

di Redazione

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NAPOLI. “Accogliamo con piacere la notizia dei circa 1.000 nuovi posti di lavoro nella sanità annunciati dal presidente Stefano Caldoro. Ma al Governatore, che parla solo di nuovi giovani medici da assumere, ricordiamo che nella sanità lavorano anche gli infermieri”.

 

Lo ha dichiarato in una nota il Presidente del Collegio IPASVI di Napoli Ciro Carbone. Nuove assunzione e stabilizzazione dei precari: sono proprio le richieste avanzate dagli infermieri in una nota inviata al Governatore il 7 settembre scorso. − ricorda Carbone − Non abbiamo ancora ricevuto risposta. E non vorremmo che il Governatore pensi a una sanità senza infermieri”.

 

 “Il Presidente Caldoro si vanta di aver mantenuto prestazioni sanitarie di livello pur in anni di duri tagli. Ciò è stato possibile in buona parte grazie ai circa 37mila colleghi della Campania. − continua Carbone − Gli infermieri hanno risposto con professionalità e senso del dovere a questi anni di sacrifici, garantendo assistenza anche in condizioni difficili e disumane, fatte di doppi e tripli turni."

 

"Che il Governatore dimentichi tutto questo quando si parla finalmente di nuovi posti di lavoro è molto grave e ci preoccupa. Vigileremo affinché nelle assunzioni promesse − conclude Carbone − speriamo non solo per fini elettorali, ci siano soprattutto gli infermieri, le infermiere pediatriche: un unico gruppo professionale che tanto ha dato al mantenimento delle regolari prestazioni sanitarie negli ospedali, nelle case di cura, sul territorio della Regione Campania”.

 

 

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