FIRENZE. Gli Infermieri Italiani pronti ad alleviare il dolore e la sofferenza dei pazienti anche grazie alla medicina orientale. È quanto si è appreso nel corso della presentazione di un apposito progetto rivolto a novanta professionisti infermieri insistentemente voluto dalla dirigenza dell'Azienda Sanitaria Locale di Firenze.
È il primo caso in Italia, anche se ci si sta muovendo da tempo in tal senso (ma in ambito privato) tra Padova e Rimini, dove stanno per nascere i cosiddetti "Infermieri dell'anima", professionisti della salute che da infermieri adottano pratiche orientali per migliorare lo stato d'animo dei loro assistiti, intervenendo in modo positivo sulla riduzione dell'ansia e dello stress in pazienti, per esempio, che hanno subìto traumi invalidanti o sono stati operati da poco.
Ritornando in quel di Firenze, va precisato che la medicina tradizionale cinese sarà introdotta ufficialmente a partire dal prossimo gennaio e sarà utile a migliorare ulteriormente la qualità del servizio offerto grazie a un corso organizzato dal locale Centro di Medicina Cinese.
"Se l'agopuntura può essere praticata solo da un medico, la medicina cinese offre però possibilità di azione anche agli infermieri − spiegano dal CMC − Infermieri che operano nei reparti di emodialisi, in rianimazione, nel risveglio post operatorio e nelle cure domiciliari, che imparano il massaggio cinese e il fior di prugna, cioè l'uso di un martelletto chiodato per stimolare alcune parti del corpo. Altre tecniche sono la moxibustione, cioè il riscaldamento del corpo con un bastoncino di artemisia e l'auricoloterapia, la stimolazione dell'orecchio per curare l'intero organismo. Le tecniche sono già utilizzate in alcuni reparti, a quanto pare con successo. Per i pazienti in dialisi si tratta il dolore dovuto alla terapia, gli ematomi, il prurito e le gambe senza riposo, ma non solo, anche i crampi e l'ansia, disturbi prima trattati con farmaci. Nel trattamento dei pazienti che hanno subìto un intervento chirurgico si usa il massaggio per contrastare il dolore e sintomi come la nausea e il vomito. Il contatto fisico di questi trattamenti è già da solo capace di migliorare lo stato d'animo dei malati".
E non è tutto se a Firenze si pensa solo alla medicina orientale e cinese in particolare, a Padova e a Rimini potrebbero partire presto corsi dedicati a Infermieri che vogliano diventare esperti di Omeopatia.
Insomma, per chi ha voglia di lavorare c'è una buona opportunità per entrare in un mercato in forte espansione.
Chi vivrà vedrà!
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