Nasce "Mater Olbia", la struttura ospedaliera in Gallura finanziata dalla Qatar Foundation che ha intenzione di assumere 1000 professionisti della salute.

OLBIA. Mater Olbia, tra speranza e realtà. Migliaia di infermieri in attesa di assunzione in quella che dovrebbe essere una delle cliniche di eccellenza in Europa. La struttura nascerà in Gallura.

Tanto discussa e attesa, è considerata come il più grande investimento nella città sarda di Olbia, ha una data di fine lavori: giugno 2017.

A comunicarlo è Lucio Rispo, manager della Qatar Foundation, durante un incontro con i giornalisti dove smentisce qualsiasi accusa mossa contro la fondazione emirata circa il ritardo dell’apertura del Mater.

“Ci hanno messo i bastoni tra le ruote , noi abbiamo fatto il nostro dovere , abbiamo acquistato , recuperato le strutture statali in degrado e allestito gran parte dei nuovi servizi. Senza interventi finanziari pubblici. I denari investiti sono tutti nostri”

Rischia di diventare il tanto amato teatrino all’italiana dove la responsabilità è di tutti e di nessuno. Dove la politica, anziché aiutare e favorire lo sviluppo sanitario del territorio ,ostacola coloro che hanno risorse da investire.

Nel frattempo è iniziata la visione dei curriculum per poi procedere alle selezioni. I candidati sono 29.000 (infermieri, medici, ricercatori, informatici , ma i posti disponibili solo 1000.

Spero che la burocrazia che ci contraddistingue possa essere superata per permettere la realizzazione di un progetto portatore non solo di lustro nel nostro sistema sanitario ma anche posti di lavoro negli anni che verranno.

E di lavoro c’è tanto bisogno!

Marco Cavallo - Infermiere