Gli Infermieri e la medicina narrativa come relazione terapeutica
Pistoia. Si svolge il prossimo 21 maggio presso il Teatro Pacini di Pescia (Pistoia) la celebrazione della Giornata Internazionale dell’Infermiere che generalmente viene svolta il 12 maggio in tutto il mondo, ma visto il particolare argomento della “Medicina Narrativa” trattato quest’anno dal Collegio IPASVI della provincia di Pistoia e dall’Azienda ASL 3 è stato necessario trovare una location adatta al tema, infatti il tutto si svolgerà in una cornice ideale come un teatro.
"La medicina narrativa valorizza la storia della persona, che diventa un fondamentale strumento di conoscenza della malattia, essenziale per costruire un efficace progetto terapeutico."
Nella nostra giornata - ci dicono gli organizzatori - utilizziamo il filo conduttore della medicina narrativa, quale strumento olistico di presa in carico multidisciplinare; la narrazione della propria esperienza consente al paziente di riflettere sulla propria condizione, di intravederne un senso che gli permette di accettarla più facilmente e di viverla in una prospettiva meno negativa.
Inoltre, la narrazione contribuisce a migliorare il rapporto operatore-paziente, a costruire un canale comunicativo privilegiato che aiuta la relazione terapeutica restituendo al malato la propria dignità di persona, che va "accolta" ed ascoltata, non soltanto esaminata dal punto di vista clinico e curata con gli strumenti offerti dalla tecnologia. A tal fine il convegno, sarà strutturato attraverso relazioni, racconti, conferenza teatrale e terminerà con una dichiarazione di intenti, quale impegno della nostra comunità professionale.
Il programma è articolato nell’arco del pomeriggio con la presenza di vari “Attori” sia del mondo sanitario, che cittadini impegnati nel mondo della formazione che della musica, insieme a testimonianze, lettura di poesie e molto altro.
Il presidente del Collegio Infermieri Ipasvi di Pistoia Dr. David Nucci, ribadisce che: " partendo dal manifesto sviluppato quest’anno dalla Federazione Nazionale “Gli infermieri al fianco dei Cittadini”, si evince come gli Infermieri nella pratica quotidiana prendono molte decisioni che possono fare la differenza anche per quanto concerne l’efficacia e l’efficienza del sistema sanitario intero.
L’ Infermiere è una figura centrale per ottenere un equilibrio tra qualità della cure, accesso e fruibilità ai servizi nel mantenimento dei costi dell’assistenza. E’ essenziale e una nostra priorità fondamentale per gli infermieri, che coloro che prendono decisioni definiscono meglio la peculiarità specifica nei percorsi clinico assistenziali per valorizzarne il ruolo. La Medicina Narrativa è una metodica che anche il collegio vuole promuovere e sensibilizzare a tutti gli Infermieri per creare e mantenere una “relazione” terapeutica sempre più centrata sul malato.
Il Direttore Infermieristico ed Ostetrico dell’Azienda Asl 3 di Pistoia Dr.ssa Rosaria Raffaelli specifica che: “Il nostro lavoro oltre ai segni e sintomi e alle capacità tecniche, che i nostri professionisti ogni giorno con impegno e metodologia sempre più scientifica mettono in atto, riguarda anche le manifestazioni soggettive e l’aspetto vissuto nella persona, quindi la relazione che si costruisce attorno al malato. Una relazione terapeutica vera e propria che attraverso la Medicina Narrativa ci porta ad “Ascoltare una storia di malattia e dare dignità a quella voce e onorarla”.
Proponiamo anche una mozione finale di intenti che guidi i professionisti della Salute nella progettazione di percorsi multidisciplinari con uso di metodi attivi e condivisi, oltre che la promozione di un laboratorio sulla medicina narrativa al fine di iniziare questo importante percorso.
Una giornata molto ricca di tematiche e incontri, di condivisone e sviluppo di capacità e sensibiltà; un grande beneficio non solo per i professinisti della Salute presenti, ma anche per i cittadini che vorranno percorre questo percoso insieme.
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