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Ipasvi Rimini chiede alla procura il nominativo dell'infermiera agli arresti domiciliari

di Redazione

Mazzoti, Presidente Ipasvi del collegio di Rimini ha già attivato le procedure per la formalizzazione del nominativo

RIMINI. È di ieri la notizia dell'arresto dell'Infermiera dipendente dall'Ausl della Romagna, accusata di circonvenzione d’incapace, per aver sottratto 60 mila euro alla paziente invalida che assisteva a domicilio per conto del servizio d'igiene mentale di Riccione.

presidente ipasvi rimini

Marina Mazzotti

Il commento della Presidente Mazzotti, raggiunta dalla redazione con la specifica richiesta di accertarsi se la signora in questione sia realmente un'infermiera.

"Appresa questa mattina, dalla stampa locale la notizia delle misure cautelari adottate nei confronti di una infermiera dipendente dell'Ausl Romagna, il Collegio IPASVI di Rimini ha già provveduto a depositare, tramite il proprio legale, istanza di richiesta di informazioni presso la Procura di Rimini al fine di adottare – conclude Mazzotti – i conseguenti provvedimenti previsti dalle norme che regolano l'attività del Collegio."

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