LA SPEZIA. L'attesa di oltre un'ora in Pronto Soccorso ha fatto perdere le staffe al parente di un paziente anziano, che è stato oggi condannato a risarcire il personale con 1500 euro. Cinque minuti di insulti a personale medico ed infermieristico sono costati cari al protagonista di questa vicenda che si è visto imporre una così esemplare sanzione dal giudice. Il fatto è accaduto qualche tempo fa presso il PS di La Spezia.

Per una volta non si parla dei disservizi della sanità ma delle offese ai sanitari e soprattutto ai colleghi infermieri che devono fare il loro paziente lavoro mantenendo di continuo la calma e il distacco. Non è facile, ovviamente, quando un uomo ti aggredisce come accaduto nel centro di prima assistenza spezino.

Ma veniamo ai fatti. All'anziano, ci riferiscono dal nosocomio di La Spezia, era stato assegnato un codice verde. La giornata è stata densa di codici gialli e rossi, per cui allo sfortunato degente anziano è capitato di attendere più del "dovuto".

Dopo circa un'ora il figlio ha iniziato ad inveire contro due infermieri, insultando anche il personale medico, i barellisti e gli operatori socio sanitari presenti. Alle urla sono seguite le minacce. Per portare il tutto alla tranquillità il personale del PS non ha potuto far altro che informare le forze dell'ordine. Di qui la condanna.

Ora quest'uomo ci penserà bene prima di andare la prossima volta in escandescenza!

I 1500 euro saranno utilizzati dall'Azienda Sanitaria spezina per migliorare comunque il servizio in PS che spesso ha dato origine a lamentele?