Buscopan®, principio attivo scopolamina butilbromuro, ad azione antimuscarinica ed anticolinergica, è un farmaco utilizzato principalmente nel trattamento sintomatico delle manifestazioni spastico-dolorose del tratto gastrointestinale e genito-urinario; non è considerato analgesico poiché non agisce direttamente sul dolore quanto sul prevenire i crampi dolorosi e spastici.
Meccanismo d’azione di Buscopan®
Buscopan® esercita una azione spasmolitica sulla muscolatura liscia del tratto gastrointestinale, biliare e genito-urinario. Viene somministrato per via orale, rettale, endovenosa o intramuscolare ed assorbito in minima parte.
La sua concentrazione maggiore si ha nei distretti interessati in cui esercita la propria azione: tratto gastrointestinale, dotti biliari, cistifellea, reni; viene per lo più escreto per via renale.
Interazioni
La somministrazione concomitante di Buscopan® e farmaci antidepressivi, antistaminici, antipsicotici e altri anticolinergici può aumentare l’effetto di questi; così come farmaci antagonisti della dopamina, come la metoclopramide, può determinare una riduzione dell’effetto di entrambi i farmaci.
Tachicardia indotta da farmaci beta-adrenergici può essere aumentata dalla co-somministrazione di Buscopan®. Antiacidi e Buscopan® non vanno assunti contemporaneamente, poiché gli antiacidi possono ridurre l’assorbimento intestinale degli anticolinergici. Sconsigliata l’assunzione di alcool durante il trattamento.
Indicazioni alla somministrazione di Buscopan®
Buscopan®, come tutti gli agenti anticolinergici, deve essere utilizzato con prudenza nei pazienti: anziani, con turbe del sistema nervoso autonomo, tachiaritmie, ipertensione arteriosa, insufficienza cardiaca, glaucoma ad angolo acuto, ipertrofia prostatica o altre problematiche di ritenzione urinaria, ipertiroidismo e nei portatori di patologie renali ed epatiche.
Il dosaggio consigliato per un paziente adulto è di:
- 1 o 2 compresse da 10 mg fino a 3 volte al giorno
- 1 supposta da 10 mg fino a 3 volte al giorno
- 1 fiala intramuscolare o endovenosa da 20 milligrammi/millilitro più volte al giorno
Per il dosaggio corretto rivolgersi al proprio medico curante.
Buscopan® non deve essere assunto per tempi prolungati senza ricercare la causa del dolore addominale che scatena la sintomatologia.
Buscopan® in gravidanza
È preferibile evitare l’utilizzo di Buscopan® durante la gravidanza e l’allattamento.
Effetti collaterali di Buscopan®
Buscopan® può causare effetti collaterali più o meno comuni, come: tachicardia, secchezza delle fauci, ritenzione urinaria, stipsi, dispnea, reazioni cutanee, orticaria, eritema, shock anafilattico e altre manifestazioni da ipersensibilità.
Sovradosaggio: possono verificarsi effetti collaterali successivi ad un sovradosaggio di Buscopan® per i quali, in caso, è necessario rivolgersi al medico per intraprendere tempestivamente la terapia adeguata.
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