BARI. "Il riso fa buon sangue": è questo ormai da anni il motto dell'infermiere-comico del Policlinico di Bari. Si tratta di Francesco Di Gennaro che racconta nel blog http://lacomicoterapia.blogspot.it/ la sua storia: propugnatore della comico-terapia, ha sempre portato avanti le proprie idee, nonostante abbia incontrato molti ostacoli lungo il suo percorso, come ad esempio lo scetticismo e il pregiudizio di colleghi infermieri, medici e direttori di reparto degli ospedali.

Attraverso la testimonianza diretta dei pazienti e di alcuni giornali che si sono interessati a lui e al suo modo insolito di lavorare, si comprende quanto sia importante la comico-terapia e come debba andare di pari passo con la terapia tradizionale, volta, questa, solamente alla cura delle sofferenze del corpo.

La comico-terapia non è fatta di medicinali, prognosi e cartelle cliniche, bensì di battute divertenti, gag, barzellette e scenette comiche in cui si cimenta Francesco Di Gennaro lanciando in giro per i reparti i suoi "proiettili dell'amore diritti al cuore dei pazienti". Conciliando perfettamente in sé professionalità, competenza e ironia, l'infermiere-comico riesce sempre a strappare un sorriso ai pazienti ricoverati, consapevole che, oltre che il corpo, necessita di cure anche l'anima.

Ma chi è Francesco Di Gennaro?

Nasce a Bari nel 1956; consegue il diploma di Infermiere Professionale e di Abilitazione alle Funzioni Direttive nell'Assistenza Infermieristica. Oggi svolge la sua attività nel Policlinico del capoluogo pugliese. Infermiere di professione, comico per vocazione è il titolo-tema del suo primo volume dedicato all'assistenza infermieristica basata sulla clown-terapia. L'11 aprile sarà a Ruvo di Puglia (Bari) per presentarlo alla popolazione del Nord Barese.

Per saperne di più: http://lacomicoterapia.blogspot.it/