Ora è ufficiale, il Collegio IPASVI della Capitale bacchetta il Messaggero e lo invita a smentire quanto dichiarato diffamando l'immagine dell'Infermieristica Italiana che negli ultimi 20 anni ha fatto progressi da giganti diventando una delle professioni sanitarie d'eccellenza.

ROMA. Il Presidente del Collegio IPASVi di Roma, Ausilia M.L. Pulimeno, bacchetta il quotidiano “Messaggero” e lo invita a rettificare il servizio secondo cui un presunto “Infermiere” avrebbe usato violenza nei confronti di una paziente ottantenne.

La cosa è destituita di ogni fondamento, ricorda a Nurse24.it l’agguerrita presidentessa, tant’è che il soggetto accusato del delitto non è iscritto ad alcun Collegio degli Infermieri non essendo un collega, bensì un AUSILIARIO ovvero un tecnico che quindi può effettuare solo attività di supporto a quella sanitaria.

Pulimeno ricorda al Messaggero che gli Infermieri sono dei professionisti laureati e che conseguono persino la laurea Specialistica. Al contrario il personale sanitario è tutt’altro.

Per cui l’Ipasvi romana invita ufficialmente il quotidiano della Capitale e spiegare l’errore alla popolazione, dando lo stesso risalto e possibilmente la stessa eco alla notizia che al momento diffama e offende l’immagine di tutti gli Infermieri Italiani, veri protagonisti dell’assistenza sanitaria e sempre al fianco dei più deboli.

Di seguito il testo completo della diffida >>> Nota rettifica per infermiere ausiliario.

Ciccate qui a fianco per leggere il servizio sull'articolo incriminato >>> Ausiliario palpeggia una ottantenne, non si tratta di un Infermiere