A Firenze sono stati presentati due progetti per la promozione di stili di vita e la conoscenza delle risorse locali che hanno coinvolto oltre 500 ragazzi

LIVORNO. I professionisti livornesi dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono stati protagonisti ieri, venerdì 29 aprile, degli incontri organizzati alla Mostra dell’Artigianato di Firenze nell’ambito del progetto “Pranzo sano fuori casa” dalla Regione Toscana.

Il primo appuntamento si è tenuto alle 10.30 del mattino, al piano attico del padiglione Spadolini, con l’intervento di Claudio Tofanari, dirigente medico dell’Igiene e Sanità Pubblica, che ha parlato di sana alimentazione introducendo il laboratorio gratuito per bambini “Se un campione vuoi diventare, frutta e verdura devi mangiare” organizzato in collaborazione con Slow Food Livorno.

Successivamente è stato il turno di Daniela Becherini, responsabile Educazione alla Salute, con il progetto “In cammino sulla Via Francigena” che nell’anno scolastico in corso ha coinvolto circa 550 ragazzi livornesi delle scuole medie e superiori sensibilizzandoli e facendo conoscere le risorse locali sia in termini storico-artistici che alimentari. Il progetto è finalizzato alla lotta alla disuguaglianza con parità di accesso garantita a ragazzi diversamente abili.

Una bella testimonianza quella che ha preso vita alla Mostra dell'Artigianato di Firenze, soprattutto in un'epoca storica nella quale casi di disordini alimentari ed episodi di bullismo tra i giovani sono quasi all'ordine del giorno.