In occasione dei 40 anni dalla scomparsa del noto regista, perché non ambientare le scene in un ospedale, in un pronto soccorso o in un centro d’assistenza sanitaria? L'iniziativa è di Arcipelago - Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini. Le iscrizioni aperte fino al 25 settembre 2015
ROMA. Sono passati 40 anni dalla dipartita terrena di Pier Paolo Pasolini, grande regista e cultore dell’arte e dell’amore ad ampio spettro. Per l’occasione “Arcipelago”, il Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini, lancia una nuova iniziativa: rileggere e rivedere, anche in maniera scorretta, i Comizi d'amore di Pasolini (1965), provando a raccontare il pathos erotico dell'Italia dei giorni nostri.
Il concorso video Comizi d’amore 2.0 è rivolto a tutti, ed è aperto a qualsiasi genere cinematografico (fiction, documentario, animazione, docu-fiction, sperimentazione, videoclip musicale) e a tutte le tecnologie disponibili di ripresa video, incluse le app per smartphone e tablet (Vine, Instagram Video, MixBit, Magisto, etc.). Per essere ammessi alla selezione, i lavori dovranno avere una durata minima di 6 secondi e non superare i 10 minuti.
Entro il 25 settembre 2015 è possibile iscrivere le opere candidate tramite il sito Web del festival www.arcipelagofilmfestival.org.
Non è prevista alcuna quota d’iscrizione.
I video selezionati verranno proiettati durante la 2.3a edizione di Arcipelago, che avrà luogo a Roma, al Teatro Palladium e all’Ambra alla Garbatella, dal 4 all'8 novembre 2015.
Perché non ambientare le scene in un ospedale, in un pronto soccorso o in un centro d’assistenza sanitaria?
Cari Infermieri e lettori di Nurse24.it vi lanciamo la sfida!
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