PISA. «Comprendiamo il disagio della signora che doveva pagare il ticket a Navacchio e per questo le porgiamo le scuse». Affermano dalla direzione della ASL 5 di Pisa. «Da una verifica effettuata – continua la nota – risulta che il personale presente sia stato collaborativo e abbia fornito tutte le indicazioni necessarie per facilitare il percorso alla signora in questione.

È bene anche sottolineare che il 17 giungo il distretto di Navacchio era particolarmente affollato perché a Pisa i presidi distrettuali erano chiusi per la festa del patrono, per tale motivo la signora è stata invitata a pagare il ticket nel pomeriggio dove certamente avrebbe trovato meno afflusso, cosa che ha rifiutato. A Navacchio non vi sono macchinette riscuotitrici perché negli ultimi tempi sono state scassinate due volte e siamo in attesa che venga installato il totem con il pagamento tramite bancomat, è da tener presente che la situazione logistica del distretto di Navacchio non è delle migliori, infatti prossimamente sarà aperta la nuova sede di Cascina che attualmente è in fase di collaudo gestito dal Comune di Cascina, la Usl è pronta per le opere e le forniture necessarie per rendere operativo il nuovo distretto».