Grazie alla graduatoria dell’Istituto Evangelico Internazionale, il cui concorso si è concluso agli inizi del 2014, è stato possibile assumere al Galliera a tempo indeterminato più di 20 nuovi Infermieri e si prevedono nuovi arrivi. In tutto l'hinterland genovese sono stati assunti dalla suddetta graduatoria più di 150 colleghi.
GENOVA. "Nella mia veste di Presidente dell'Ente Ospedaliero ho potuto rilevare la competenza e lo spirito di servizio di tutti gli operatori, a cui va il mio sincero ringraziamento per l'importante lavoro svolto, con professionalità e umiltà a favore delle persone più fragili: i malati - a parlare è il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova nella sua introduzione all’Annuario 2014 dei risultati clinici, assistenziali e scientifici degli Ospedali ‘Galliera’ della capitale ligure - l'ospedale, già con la sua Fondatrice, la Duchessa di Galliera, ha voluto unire le competenze connesse alle migliori tecniche assistenziali con la costante e continua attività di ricerca. Oggi questo spirito si presenta con uno “Stile Galliera” sempre attento ai bisogni complessivi della persona malata e della sua famiglia, secondo l'ispirazione cristiana che l'aveva guidato. Oggi, vogliamo restare fedeli a quella istituzione e preservare l'impegno a servire la comunità genovese e tutti coloro che ne manifestano la necessità. Con ciò ci vogliamo impegnare come garanti del rispetto dell'inviolabilità della dignità della persona soprattutto nei momenti di maggior difficoltà e fragilità, desiderosi di trasferire con una prossimità sensibile e gentile la nostra operosità e competenza.”
Quella della presentazione alla stampa delle attività svolte nell’anno precedente è ormai un appuntamento fisso che si ripete tutti gli anni all’inizio dell’estate.
L’iniziativa ha lo scopo di illustrare attraverso persone, strutture, attività clinico-assistenziale e stato di avanzamento della ricerca, l'intenso lavoro svolto dall'azienda.
"Un momento importante – spiega Adriano Lagostena, Direttore Generale del Galliera - perché l'Annual Report non si dimostra solo un utile strumento di lettura e osservazione dei flussi interni ma rappresenta anche l'impatto dell'attività svolta dall'ospedale nel contesto metropolitano e ligure. Considerato il momento storico e le sue turbolenze economico-sociali, nell'anno appena trascorso gli indicatori ci restituiscono un quadro di stabilità che si manifesta in modo particolare con un aumento dell'appropriatezza delle cure e casi clinici sempre più complessi. Obiettivi raggiunti attraverso l'introduzione di soluzioni gestionali e organizzative come, per fare un esempio, l'utilizzo del modello per intensità di cura. Soluzioni che ci hanno consentito di svolgere le singole attività con un efficientamento del sistema. Il mio ringraziamento va quindi a tutti gli operatori che ogni giorno sono in prima fila, con professionalità e attenzione alla persona, per far fronte alle esigenze del malato e delle famiglie."
Ma quali e quanti sono le attività clinico-assistenziali svolte?
Sono 23.664 i pazienti ricoverati nel 2014, 1.641.189 le prestazioni ambulatoriali per esterni (esami diagnostici, del sangue, istologici, genetici, visite specialistiche) e 1.202.223 per interni, 50.143 gli accessi in Pronto Soccorso e 1.185 il numero dei nati.
E quelle legate alla ricerca?
La ricerca traguarda buoni risultati. Segnali di questa particolare attenzione che l'ospedale genovese dedica al settore sono il numero delle pubblicazioni scientifiche 172 (nel 2003 erano 32), e l'importanza delle riviste sulle quali le stesse vengono pubblicate (impact factor normalizzato), che nel 2014 è di 449 (nel 2003 era 64).
Il lavoro di raccolta ed elaborazione dati è curato dalla Direzione Sanitaria, capitanata da Roberto Tramalloni, e dall’Ufficio del Coordinatore Scientifico dell'Ente, diretto da Gian Andrea Rollandi.
L’Annual Report, si è detto durante la presentazione presso l’Aula magna della struttura ospedaliera, ubicata nel bel mezzo del centro storico ad un tiro di schioppo dall’incantevole mar di Liguria, propone al lettore una vera e propria istantanea dell'organizzazione funzionale dell'azienda, suddivisa nelle due aree: amministrativa e sanitaria.
Nel volume, scaricabile anche dal sito internet www.galliera.it, vengono presentati Dipartimenti e le Strutture attraverso schede che ne raccolgono per ciascuna: attività clinica, sintesi dell’attività in numeri, ricerca, foto dello staff, summary in lingua inglese.
Nel corso dell’appuntamento sono state illustrate anche alcune novità per il 2015, come la riorganizzazione/ristrutturazione di interi Dipartimenti e l’introduzione di nuove competenze per gli Infermieri, i Medici e gli operatori tecnico-sanitari presenti in una delle strutture più antiche di Genova e d’Italia.
Per concludere, grazie alla graduatoria dell’Istituto Evangelico Internazionale, il cui concorso si è concluso agli inizi del 2014, è stato possibile assumere al Galliera più di 20 nuovi Infermieri a tempo indeterminato. Ma la richiesta di personale è ancora ampia e nelle prossime settimane potrebbero arrivare nuovi colleghi, gli stessi che nel frattempo stanno per esser chiamati da altri ospedali e/o Asl Liguri.
A tal proposito la Liguria (solo nell'hinterland di Genova sono stati assunti da febbraio 2015 ad oggi circa 150 colleghi a tempo indeterminato nel pubblico) si dimostra un’isola felice per quanto riguarda l’occupazione nel campo infermieristico e da essa dovrebbero prendere spunto altre Regioni d’Italia che pur avendo le risorse finanziarie e strutturali necessarie preferiscono continuare a sfruttare il personale esistente.
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