Il numero delle operazioni per coloro che lottano contro l'obesità deve essere triplicato per aiutare ad affrontare il problema immenso del “fuori forma”. La nuova linea guida del National Institute for Health and Care Excellence (NICE) ha abbassato la soglia di valutazione per la quale la persona obesa può accedere al trattamento chirurgico per la perdita di peso.
Tutte le persone classificate come obese, con gravi patologie peso-correlate, potrebbero ora essere prese in considerazione per l'intervento chirurgico.
Viene anche proposto di contribuire a ridurre i costi di cura per i pazienti con diabete e le sue complicazioni.
Questo tipo di chirurgia è indicata per chiunque abbia un indice di massa corporea (IMC) superiore a 30, a cui è stato recentemente diagnosticato il diabete o un'altra patologia correlata al peso.
Solitamente un by-pass gastrico è molto efficace e può anche migliorare le condizioni della persona in sovrappeso o obesa, così come l'ipertensione e il diabete.
Si spera che il nuovo orientamento riduca i costi del servizio sanitario pubblico nel lungo periodo.
Il costo del trattamento del diabete e delle sue complicanze già grava sul SSN inglese circa $10 bilioni e in alcuni ospedali uno su sei posti letto è occupato dai pazienti diabetici.
Conforme con la stessa linea guida è la chirurgia bariatrica, rivolta ai pazienti con IMC uguale o superiore a 40, oppure a quei pazienti che hanno un IMC compreso tra 35-40 con significanti patologie, che possono migliorare una volta perso il peso.
A questi pazienti viene fatta una rapida e precoce valutazione per l’intervento.
I pazienti diabetici immediatamente dopo l’intervento potranno avere un maggior controllo del diabete.
Ovviamente la chirurgia deve essere associata ai cambiamenti di stile di vita sana.
Il costo di questo tipo di chirurgia è di £ 6.000.
Il professor Mark Baker, a capo di NICE, ha detto che il Regno Unito come nazione sta diventando “pesante”, il numero di persone classificate come obese è duplicato negli ultimi vent’anni.
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Articolo originale di Charlie Cooper, Corrispondente per la salute del Giornale “THE INDEPENDENT” - 27 Nov. 2014
Traduzione a cura di Victoria Iordachescu, Infermiera iscritta all'Ipasvi di Rimini, esperta di lingue straniere
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