Ail, Avis, Associazione Nazionale Carabinieri e Associazione Nazionale Polizia di Stato hanno offerta la propria disponibilità. L'azione si è resa necessaria dopo l'aggressione a personale dell'emergenza.
LIVORNO. La Direzione dell’Azienda Usl 6, rappresentata dal dottor Carlo Giustarini, ha partecipato, questa mattina, ad un incontro richiesto dal presidente dell’Associazione Italiana Leucemie (AIL) di Livorno, Alessandro Baldi, sul tema della sicurezza in ospedale.
Nel corso dell’incontro, pur con le necessarie premesse legate all’imminente commissariamento di tutte le Aziende sanitarie toscane previsto per martedì prossimo, 1° luglio, è emerso l’apprezzamento per la disponibilità dimostrata da alcune associazioni, fra le quali, oltre all’Ail, anche Avis, Associazione Nazionale Carabinieri e Associazione Nazionale Polizia di Stato, a fornire un gratuito contributo per lo sviluppo del tema della sicurezza all’interno del perimetro ospedaliero.
Per questo l’Azienda si impegnerà alla convocazione di un tavolo tecnico che riunisca tutti i soggetti sia aziendali che non-aziendali interessati alla tematica a tutela di cittadini e operatori.
E non è tutto, l'Azienda USL 6 esprime solidarietà e sostegno nei confronti dell'equipaggio dei soccorritori rimasti vittima nella notte tra giovedì e venerdì scorso di una brutale aggressione nei loro confronti.
In particolare il Servizio 118 ricordando quanto sia fondamentale l'apporto delle Associazioni di volontariato e del personale medico impegnato a bordo delle ambulanze ritiene necessario che venga alzata la soglia di attenzione e tutela nei confronti di queste persone che quotidianamente mettono competenze e professionalità al servizio della comunità.
L'Azienda USL 6 conferma la propria disponibilità a fare quanto di sua competenza affinché il servizio possa svolgersi nelle condizioni più adatte a garantire la sicurezza non solo dei cittadini soccorsi, ma anche degli operatori impegnati.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?