In un’interrogazione l’M5S chiede al ministero delLavoro perché abbia deciso di sopprimere l’organismo interno di vigilanza dell’Ente di previdenza. Delle motivazioni non c’è traccia.

ROMA. “Enpam non farima con trasparenza: una situazione che va normalizzata il prima possibile perché, attualmente, l’Ente si sta ponendo al di fuori della legge. La latitanza rispetto alle norme su corruzione e trasparenza coinvolge più fronti. Quello più importante riguarda l’organismo interno di vigilanza dell’Enpam, il quale è stato prima revocato nel settembre 2009, senza che potesse concludere il proprio mandato, poi sostituito da un comitato interno e successivamente soppresso. Quest’ultima decisione, a detta del Presidente della Fondazione, Alberto Oliveti, è avvenuta sulla base di non meglio precisate ‘osservazioni ministeriali’ di cui però non vi è nessuna traccia documentale”.

Così i deputati M5S in commissione Affari Sociali, che hanno presentato un’interrogazione a prima firma Giulia Grillo attraverso la quale si chiede in primis quali sarebbero state dette ‘osservazioni ministeriali’ che hanno portato alla revoca dell'organismo di vigilanza su corruzione e trasparenza.

“Inoltre vogliamo sapere dal ministro Poletti se tale organismo di vigilanza, a suo tempo, abbia formalizzato osservazioni e proposte nelle aree di competenza, in particolare relativamente agli investimenti, e se comunque il dicastero di via Veneto non ritenga che il perdurare di questa revoca non rappresenti un ostacolo alle funzioni di vigilanza nell’Ente.

Mentre la maggior parte delle Casse sisono, nel tempo, correttamente adeguate al decreto legislativo 231 del 2001, nell’Ente nazionale di previdenza tutto è ancora fermo e di questo chiediamo conto al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Ricordiamo infine che nella sezione specificadel sito aziendale dell’Enpam, dedicata alla trasparenza e denominata ‘Fondazione trasparente’, non sono riportate tuttele informazioni previste dal decreto legislativo 33 del 2013. Non bastasse, non sono a tutt’oggi noti né il modello organizzativo né l’organismo di vigilanza di due controllate della Fondazione Enpam: controllata Enpam Real Estate ed Enpam Sicura. Un obbligo, questo, confermato anche da una delibera dell’Anac del giugno 2015”.