La "Next Generation Sequencing" consente di genotipizzare e quindi permettere la miglior caratterizzazione genetica di donatore e ricevente nel più breve tempo possibile.
GENOVA. L'Ente Ospedali Galliera di Genova ottiene dal Centro Nazionale per i Trapianti / Istituto Superiore di Sanità una delle valutazioni più alte in tutto il Paese . Si tratta di Next Generation Sequencing che consente di genotipizzare e quindi permettere la miglior caratterizzazione genetica (Dna) di donatore e ricevente nel più breve tempo possibile.
Il Direttore della S.C. Laboratorio di Istocompatibilità/IBMDR dell'Ente afferma: «Con questa nuova apparecchiatura si compie un'innovazione che può essere paragonata al passaggio dalla lente d'ingrandimento al microscopio elettronico».
Il Laboratorio sede del Registro Nazionale dei Donatori di Midollo Osseo, si piazza direttamente al primo posto in Italia ad applicare le tecniche Next Generation Sequencing (NGS) alla tipizzazione HLA.
La punta di diamante è data dal fatto che questa tecnologia di sequenziamento massiccio permette di risolvere senza errori, alcune ambiguità e di tipizzare caratteristiche genetiche che con le tecniche attuali italiane non sarebbero identificabili.
All'orizzonte dei trapianti si prospetta un periodo fertile e rivoluzionario, ma soprattutto determinante nell'accorciare i tempi di ricerca del donatore compatibile, per poter poi procedere al trapianto, riducendo di fatto il rischio di mortalità e accrescendo il successo.
Alla luce di questi avvenimenti, il contesto che si prospetta è altamente stimolante per tutti i professionisti che operano costantemente in un'eccellenza tutta Italiana come il Galliera.
Concludendo, posso affermare, che a volte succede anche questo in un Paese alla stregua di tutto.
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