ROMA. Porte aperte anche di notte e nei weekend negli studi dei medici di famiglia britannici. Lo prevede il nuovo piano per la sanità annunciato dal Governo Cameron, che apre la strada a consulti su Skype e contatti attraverso una e-mail certificata e il telefonino, per consentire ai 'camici bianchi' di prendersi cura anche dei pazienti con problemi a spostarsi.
Ma soprattutto per favorire l'accesso alle cure e permettere agli assistiti di consultare con facilità il dottore in caso di piccoli 'acciacchi', risolvendo i propri dubbi con un semplice clic o una videochiamata. Queste le novità del Challenge Fund, un piano da 50 milioni di sterline, per ora sperimentale, che promette di rivoluzionare la sanità britannica a partire dall'assistenza sul territorio.
È vitale che i medici abbraccino le nuove tecnologie per migliorare il servizio ai pazienti, ha detto alla stampa Gb il ministro della Sanità Norman Lamb. In base a quanto annunciato dal governo, il progetto prevede una fase 'pilota' rivolta a circa 7 mln di pazienti, con studi aperti dalle 8 del mattino alle 8 di sera, sette giorni a settimana. E un video-link per consulti telematici.
Commento (0)
Devi fare il login per lasciare un commento. Non sei iscritto ?