Volge al termine il 36° Congresso Aniarti che a Riva del Garda ha dato l'opportunità di implementare e discutere temi essenziali e innovativi nell’ambito dell'area critica.

Aniarti, tutte le premiazioni

Prima delle conclusioni e dei saluti del presidente Fabrizio Moggia si parte con le premiazioni dei partecipanti ai concorsi sezione poster, Aniarti young e per la prima volta quest'anno anno la sezione foto.

Anche quest'anno la partecipazione è stata massiva con 135 abstract, 40 presentazioni orali e 50 esposti, ma dobbiamo dare valore a lavori di grande evidenza, selezionandoli. Apre così la sessione il presidente Moggia che premia per la sezione foto:

• Silvio Guccini, terzo classificato con la sua “Tutti i nodi vengono al pettine”
• Alessandro Galazzi, secondo classificato con “Non ti lascerò mai sola”
• Marta Guerrini, prima classificata con la sua “Prova a dormire come a casa”.

Conferiscono senza dubbio un taglio emozionale che viene trasferito nel tempo e nel tempo, ci permetteranno di ricostruire la storia della infermieristica aggiunge Davide Zanardo, del consiglio direttivo Aniarti.

Tra i 65 poster presenti, tutti lavori di grande qualità e spessore, viene selezionato:

• Lorenzo Righi , terzo classificato con “Approccio see and treat come strategia per i codici minori: comparazione retrospettiva tra un centro Hub è uno Spoke”
• Federica Dellafiore , seconda classificata con “Qual è il vissuto di un paziente in Terapia Intensiva sottoposto ad intervento cardio-chirurgico? Risultati di uno studio fenomenologico retrospettivo”
• Valeriodi Nardo , primo classificato con “Introduzione della metodica di acceso intraossea EZ-IO in una Dea di secondo livello: Azienda ospedaliera S.Maria di Terni”.

Concludono questa prima parte della mattina Caterina Volpi, Chiara Bigazzi e Matteo Danielis che si sono distinti oltre che per la loro giovane età, per il lavoro di gran qualità presentato durante questo 36’ congresso Aniarti. A loro vanno rispettivamente il primo, secondo e terzo posto per il premio sezione Aniarti giovani.