La Regione Puglia ha definito le procedure per il reclutamento di personale sanitario, con un piano di assunzioni che prevede l’ingresso di duemila infermieri e mille operatori socio-sanitari (OSS) nelle aziende sanitarie del territorio. L’obiettivo è rafforzare gli organici e garantire una maggiore stabilità occupazionale nel settore pubblico.

Definite procedure per assunzione infermieri e Oss nelle aziende pugliesi

Le selezioni avverranno tramite concorsi unici regionali, organizzati da aziende capofila. In particolare, la Asl Bari gestirà il concorso per gli infermieri, mentre per gli OSS la procedura sarà coordinata dal Policlinico Riuniti di Foggia.

Sul fronte medico, il vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, ha ricordato che, grazie all’approvazione dei nuovi tetti di spesa per il personale da parte della Giunta regionale, è stato possibile sbloccare le assunzioni di oltre 450 medici specializzati.

Un ulteriore punto chiave del piano di reclutamento riguarda la mobilità interaziendale: in accordo con le organizzazioni sindacali, la Regione ha deciso di dare priorità ai trasferimenti interni prima di avviare i nuovi bandi concorsuali. L’obiettivo è favorire la stabilizzazione del personale e garantire alle strutture sanitarie pugliesi un organico qualificato e pronto a entrare in servizio.

Questa iniziativa, sottolineano dalla Regione, rappresenta un’importante opportunità per i professionisti sanitari che vogliono lavorare nel SSR, contribuendo a migliorare l’assistenza ai cittadini e la qualità del sistema sanitario pubblico.