Finalmente le ferie, quelle desiderate per un intero anno.

È tempo di vacanze, di mare, di sole, di relax ma è soprattutto tempo di fermarsi. Dopo un anno di lavoro, non è facile trovarsi dall’oggi al domani, senza orari e impegni da rispettare. Ma siamo davvero pronti a goderci le ferie fin dal primo momento e riposarci nel vero senso della parola?

Un momento desiderato a lungo che sembra non arrivare mai. Quella voglia matta di abbandonare i ritmi stressanti che condizionano la quotidianità e riposarti. Ma già dal primo giorno di vacanza ti rendi conto che c’è qualcosa che non va. Dopo turni su turni, la curiosità di sapere come stanno i tuoi colleghi di reparto, se i pazienti che hai seguito fino a ieri stanno meglio non ti fa rilassare. Ti senti improvvisamente vuoto a tratti inutile quasi da rimpiangere la tua posizione lavorativa. 

Spesso dimentichiamo che la vera ricchezza è il tempo libero poiché siamo abituati a vivere la vita con freneticità e ansietà. Il tempo libero è essenziale e dovrebbe servire per entrare in contatto con i bisogni più profondi. Bisogna essere pronti a fare quello che più ci piace e ci fa star bene, non solo quello che ci viene imposto.

È importante per ogni individuo staccare la spina, allontanare mente e corpo facendo cose diverse e piacevoli rispetto a quelle che si fanno durante l’anno lavorativo.

Stare alla larga dalla tecnologia. Spegnere gli smartphone, dimenticare completamente il tablet, vietato controllare i messaggi di posta e all’occorrenza cercare di risultare irreperibili. Meglio tener con sé un bel libro o un giornale acquistato durante una sana colazione e sfogliarlo con calma nel momento che si ritiene più opportuno.

Fare ciò che più ci piace. Non bisogna accettare di fare attività o escursioni di cui non siamo convinti. Staccarsi dalla comitiva e dedicare quelle ore nel modo più opportuno e rilassante.

Vietato programmare le giornate. Elimina l’abitudine serale di impostare la sveglia per il mattino seguente. Alzarsi dal letto solo quando siamo decisi a farlo è determinante per iniziare una nuova e interessante giornata di vacanza. Non bisogna riempirsi le giornate di impegni, ma lasciare che siano gli imprevisti a decidere per noi.

Mens sana in corpore sano. Camminate, corse, giochi con gli amici. Insomma tutto quello che ti permette di muovere e sudare dando modo eliminare così tutte le tossine accumulate e incrementare la produzione di neurotrasmettitori che regolano il nostro umore e combattono lo stress.

Stare del tempo da soli. Senza far niente, nulla: coltivare l'ozio. Un concetto ormai astratto che va riscoperto affinché le nostre onde cerebrali rallentino e dar modo alla mente di riposarsi e al corpo di rigenerarsi.

Goditi appieno le tue vacanze.