Ad annunciarlo è stato nei giorni scorsi Francesco Mussoni, segretario di stato alla sanità della Repubblica sammarinese, che ha parlato anche dell'istituzione di un Ordine professionale.

SAN MARINO. Forse sarà istituito anche nella Repubblica di San Marino un Corso di Laurea in Infermieristica e un relativo Ordine professionale. Lo ha annunciato a RTV SM Francesco Mussoni, Segretario di Stato alla Sanità.

Lo riferisce in un servizio il collega Mauro Torresi. L'iniziativa di Mussoni è stata presentata nella Repubblica sammarinese nell'ambito della Giornata Internazionale dell'Infermiere.

"Non hanno lo stesso prestigio dei medici, ma sono quelli che ogni giorno assistono più da vicino i malati: sono gli infermieri. La loro professione iniziò più di 150 anni fa con Florence Nightingale, cittadina britannica nata a Firenze nel 1820, considerata l'antesignana dell'assistenza infermieristica moderna" - si legge nell'articolo di Torresi.

E' conosciuta come “la signora con la lanterna”, strumento che utilizzava di notte per girare in corsia e visitare gli infermi.

Anche il Titano, dunque, ha celebrato la Giornata Internazionale dell'Infermiere, per ricordare l'impegno di questi professionisti negli ospedali e nelle case.

Il Segretario di Stato alla Sanità, ha scelto proprio questo giorno per annunciare due novità per il settore. La prima è l'intenzione di istituire un ordine degli infermieri a San Marino.

Sono circa 250 i lavoratori del settore. Ma dal 2008 in Repubblica non ci sono più corsi di studio per infermieri e chi vuole diventarlo deve trasferirsi nelle Università italiane. Per questo, Sanità e Ateneo sammarinese stanno lavorando a una soluzione: l'idea è di riattivare un master e un corso di laurea.

Ma da voci di corridoio pare che la Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI non voglia appoggiare l'iniziativa di Mussoni, soprattutto perché il Corso di Laurea in Infermieristica della Repubblica Sammarinese va organizzato per bene e non improvvisato. Gli Infermieri sono seri professionisti, a loro è dato il compito di assistere e curare i pazienti e il cittadino. Non si può commettere l'errore di fare le cose in fretta e "sfornare" colleghi impreparati.