TORINO. L’invecchiamento della popolazione porta con sé un aumento delle patologie cronico-degenerative che, a loro volta, possono determinare disabilità importanti che richiedono l’utilizzo di ausili. Ne consegue che la gestione della distribuzione degli ausili ai cittadini aventi diritto rappresenta un servizio essenziale per la comunità. Proprio per questo, con il mese di luglio è partita la nuova organizzazione del servizio.

“La nuova organizzazione, riferisce il dottor Flavio Boraso Direttore Generale dell’ASL TO4, supera in un’ottica aziendale le diverse organizzazioni del servizio, attive fino allo scorso giugno, «ereditate» dalle tre ex ASL 6 di Ciriè, 7 di Chivasso e 9 di Ivrea. Questa nuova organizzazione, che costa all’ASL circa 250 mila euro all’anno, non solo uniforma su tutto il territorio dell’Azienda il servizio, ma ne facilita l’accesso ai cittadini”.

Le principali caratteristiche della nuova organizzazione sono la presenza del magazzino unico aziendale per gli ausili, previsto tra l’altro dalla Regione nel Piano di Rientro, e il servizio di consegna e di ritiro a domicilio degli ausili stessi per tutto il territorio di competenza dell’ASL TO4.

Precedentemente, i Distretti di Ivrea e di Cuorgnè (come “eredità” dell’ex ASL 9) erano gli unici a disporre di un magazzino aziendale (quello di Strambino): qui i familiari degli utenti ritiravano e riconsegnavano personalmente gli ausili e qui si rivolgevano per le piccole riparazioni; se poi avevano problemi era comunque disponibile un servizio di consegna e di ritiro a domicilio.

Per gli altri Distretti, invece, non esisteva un magazzino ASL: le ex ASL 6 e 7 disponevano di un proprio servizio gestito in appalto che garantiva, oltre ai processi di sanificazione, di revisione e di rimessa a norma degli ausili, la consegna e il ritiro a domicilio degli ausili stessi. La nuova organizzazione consente di risolvere le difformità di gestione dei beni a magazzino determinando, di conseguenza, la cessazione dell’attività del magazzino di Strambino.

Ora il solo riferimento dei cittadini per richiedere gli ausili prescritti, per sostituirli o per riconsegnarli è il Settore di Assistenza Integrativa dei Distretti. I Settori di Assistenza Integrativa distrettuali dispongono di un nuovo programma informatizzato regionale che permette loro di dialogare con il magazzino aziendale centralizzato gestito dalla ditta aggiudicataria dell’appalto (Laboratorio Ortopedico Mazzocchi) e, a differenza di quanto avveniva con le precedenti organizzazioni, hanno a disposizione tutti gli ausili dell’Azienda per soddisfare i bisogni degli utenti.

La ditta fornisce i locali per ospitare il magazzino, il servizio di consegna e di ritiro a domicilio degli ausili e il servizio di sanificazione e di manutenzione degli stessi tramite personale specializzato (compreso un tecnico ortopedico), mentre gli ausili sono di proprietà dell’ASL. 

A breve sarà attiva anche la prescrizione online: al momento della prescrizione, infatti, il medico specialista potrà già prenotare, attraverso il programma informatizzato regionale, l’ausilio o gli ausili presenti a magazzino di cui necessita l’utente.