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editoriale

Alla Silvestro l'incarico di occuparsi della professione in Parlamento: dimissioni?

di Angelo

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ROMA. "Valuterò le mie dimissioni da presidente del collegio nazionale degli infermieri in caso di mia elezione al Parlamento Italiano, anche se le due cariche non sono incompatibili". A dichiararlo è Annalisa Silvestro, presidente della Federazione dei Collegi Ipasvi, che sarà tra le candidate del Partito Democratico al Senato (listino lombardo) alle prossime elezioni politiche previste per il 24-25 febbraio 2013. Alla notizia della sua candidatura il mondo infermieristico è rimasto sgomento, in bene e in male, tra favorevoli e contrari nei confronti di tale scelta da parte di chi rappresenta uno dei maggiori ordini italiani.

Se la Silvestro entrerà o meno in parlamento lo si saprà solo dopo le politiche, ma una cosa è certa, gli infermieri italiani sono stanchi di vedersi vessare continuamente e di vivere giorno per giorno in uno Stato che li maltratta dal punto di vista occupazionale (sono troppi i disoccupati!), economico (troppo bassi gli stipendi!) e professionale (ancora non è chiaro che siamo dei professionisti!). A Silveltro, se resterà alla guida dell'Ipasvi, l'invito a cuore aperto a darsi da fare per la nostra categoria, che non merita gli schiaffi in faccia dati dal centro-sinistra e dal centro-destra negli ultimi 20 anni.

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