REDAZIONE. Comincia, con l'ingresso del mese dicembre, la corsa alla dieta 'pre-natalizia'. Sono molti gli italiani che in questi giorni - soprattutto questo lunedì, giorno della settimana preferito per rivedere la propria alimentazione - hanno deciso di 'tagliare' le calorie per potersi permettere i cenoni di Natale e Capodanno senza troppi sensi di colpa e rischi catastrofici per la linea. "E' indubbiamente una buona idea perdere qualche chilo prima delle vacanze natalizie in modo tale da potersi concedere le giuste libertà gastronomiche durante le feste", ammette il nutrizionista Pietro Migliaccio presidente della Società italiana di scienza dell'alimentazione (Sisa).

Tuttavia, spiega l'esperto all'Adnkronos Salute, "è opportuno farlo in modo corretto e, per quanto possibile, evitando le diete fai da te. Per chi ha un leggero sovrappeso meglio seguire, in questo mese scarso che ci separa dal prossimo Natale, alcune regole utili per eliminare dai tre ai quattro chili".

Questo il vademecum dell'esperto: "Mangiare secondo le proprie tradizioni alimentari riducendo le abituali porzioni; distribuire correttamente i pasti nella giornata in una prima colazione, un pranzo, una cena ed eventualmente anche due spuntini, uno a metà mattina ed uno a metà pomeriggio; non saltare mai i pasti; evitare gli alimenti fritti; concedersi una volta alla settimana un pasto libero; eliminare le bevande alcoliche ed i superalcolici, fatta eccezione per il pasto libero; evitare le bevande zuccherine; camminare almeno 20-30 minuti al dì".

Si tratta, dice Migliaccio, di regole semplici, non troppo 'punitive' e 'aperte' ad eventuali brindisi di auguri natalizi, che "ci permetteranno di arrivare in forma alle prossime feste e di perdere qualche chilo". E, in ogni caso, non sarà un dramma riprenderli con le scorpacciate natalizie. "Ma una volta passato questo periodo, se siamo in sovrappeso o obesi, è bene però rivolgersi ad un nutrizionista per seguire una dieta equilibrata e corretta che ci consenta di ritrovare il peso ottimale e la buona salute", conclude Migliaccio. (Fonte AdnKronos Salute)