Si tratta de “La Monelleria di Carignano”, una dei pochi centri di accoglienza per neonati e infanti ad aver imposto ai propri dipendenti la frequenza e il conseguimento dell’attestato di soccorritore laico. Ne parliamo con la proprietaria Maria Teresa Guerrisi, oggi istruttrice di Salvamento Academy e imprenditrice nel settore dell'accoglienza degli infanti.

GENOVA. Le manovre salva-vita devono essere sempre più estese al pubblico laico e là dove ce n’è assoluta necessità, soprattutto nel campo pediatrico dove spesso ci si trova di fronte a decessi o a fatti di cronaca legati a manovre di disostruzione o di rianimazione cardio-polmonare mai iniziate o iniziate troppo tardi, all’arrivo dei mezzi pubblici di soccorso sanitario.

La pensa così Maria Teresa Guerrisi, istruttrice di Salvamento Academy e proprietaria di un avviato nido per bimbi da 3 a 36 mesi. Si tratta de “La Monelleria di Carignano”, uno dei pochi centri di accoglienza per neonati e infanti ad aver imposto ai propri dipendenti la frequenza e il conseguimento dell’attestato di soccorritore laico.

Guerrisi, di origini calabresi e con anni di esperienza nel settore dell'infanzia, gestisce la citata struttura nel pieno centro storico di Genova, a pochi passi dagli Ospedali Galliera e dal relativo Pronto Soccorso.

«Non basta essere vicini ad un P.S. o ad un ospedale, occorre essere pronti a intervenire sul posto e nel momento in cui accade l’evento – ci spiega Maria Teresa, mamma quarantenne e imprenditrice dalla mente elaborata – per questo ho scelto di formarmi e di formare le mie dipendenti nelle manovre di disostruzione pediatrica e BLS-PBLS. Con questo non voglio dire che c’è pericolo che qualche bambino si senta male, ma meglio farsi trovare preparati davanti al peggio. Nella nostra struttura ospitiamo trenta bambini, cinque dipendenti e una collaboratrice psicologa (coordinatrice anche del ramo pedagogico), che fa da supporto alle mamma e ai papà, ma anche ai nostri collaboratori.»

E non è tutto, la “Monelleria di Carignano” è specializzata in servizi di alta qualità e fornisce presidi, applicazioni e preparati biologicamente testati e non isto-lesivi (pannolini, creme, unguenti, saponi, ecc.), ed è uno dei pochi centri in Italia ad offrire la possibilità alle mamme di creare una propria “Banca del latte da mammella” (coloro che vogliono possono consegnare al nido il proprio latte materno, che viene conservato e poi somministrato seguendo rigorosi protocolli e procedure di matrice Regionale, Nazionale ed Europea.

«Vogliamo che i fruitori della struttura, al di là se siano i piccoli o i loro genitori, vivano nel benessere e in salute – continua Guerrisi – anche per questo seguiamo scrupolose regole per la somministrazione degli alimenti. Le diete fino a 24 mesi vengono preparate dai rispettivi pediatri, dopo i 24 mesi si decide assieme ai genitori. Al di là dell’età dei bimbi, lo ripeto ancora una volta, la Monelleria punta sul prodotto certificato biologico.»

Che ne pensa di Salvamento Academy?

«È un gruppo di professionisti preparati e qualificati – aggiunge Maria Teresa nel suo lungo peregrinare da un argomento all’altro, in compagnia di una ottima spremuta d’arancia e degli squisiti cannoli siciliani – capace di supportarti e di sopportarti in ogni occasione. Ci hanno preparati bene e ora anche noi ci accingiamo a preparare i nostri colleghi, su Genova e in altre realtà d’Italia; saranno presenti nel capoluogo ligure le colleghe di Treviglio (BG) del nido ‘I Cuccioli di Meda’ per un corso fi formazione in materia.»

Su Genova, va precisato, la “Monelleria di Carignano” non è l’unica struttura ad essere attenta all’emergenza pediatrica; infatti, vi è un altro lido a Sanpierdarena, ovvero i “Baby Sapiens”.

Per finire, Guerrisi ricorda ai genitori che occorre essere meno superficiali e non pensare sempre «tanto a me non succederà mai!».