MILANO. Le Professioni Sanitarie, anche grazie all’accelerazione culturale degli ultimi anni, hanno raggiunto un grado di autonomia professionale e formativa che condizionano, dal punto di vista del diritto, la quotidianità di ogni singolo professionista.

L’esercizio della Professione Sanitaria prevede, oltreché una preparazione tecnico-scientifica, una conoscenza, certa e pedissequa, degli aspetti giuridici che pregnano il rapporto con il paziente.

L’opera, dal titolo "Cultura giuridica delle professioni sanitarie" a cura del giurista Ciro Balzano, è stata scritta tenendo a paradigma il professionista nella sua diuturnità ospedaliera; ogni aspetto trattato ha preso abbrivio dalla corsia ospedaliera esaltando, per quanto possibile, i casi pratici e usuali.

La giurisprudenza della Corte di Cassazione ha fornito, sono molte le sentenze citate, alcuni spunti di riflessione per ordire, nei vari capitoli, i ragionamenti che mettono a confronto il pensiero del Professionista Sanitario con quello della Magistratura Giudicante.

Sono molti i casi in cui Infermieri, Ostetriche e Fisioterapisti, sono convenuti innanzi al Giudice per eccepire le proprie difese nelle azioni di risarcimento del danno; l’autonomia professionale ha, inevitabilmente, accresciuto la vulnerabilità del professionista nei confronti dei pazienti che, persuasi della violazione dei loro diritti, esprimono le proprie doglianze nelle sedi opportune e competenti.

L’esercizio della professione sanitaria, nonostante il continuo mutamento del mondo del lavoro, è pressoché esperita alle dipendenze dell’Amministrazione Pubblica.

Per questo motivo è stato riservato ampio spazio al rapporto di lavoro del dipendente pubblico e, in particolar modo, anche in ossequio alla recente riforma della Pubblica Amministrazione, all’aspetto delle sanzioni giuridico-disciplinare.

Cultura giuridica delle professioni sanitarie

Ciro Balzano