Il sindacato di sinistra non accetta il sistema di reclutamento della prima fase del concorso e parla di errore nel riconoscimento di una domanda da parte del terminale digitale che doveva correggere i quiz. Scoppia la polemica sul relativo gruppo Facebook e già si prevedono ricorsi

MODENA. È polemica a Modena riguardo alla pre-selezione del Concorso per Infermieri appena conclusosi presso la locale Fiera e che ha visto passare alle fase successive poco più di 1.400 unità sulle 4.800 circa presenti.

A buttare benzina sul fuoco delle polemiche ci ha pensato il sindacato UIL-FPL, presieduto dal collega Giuseppe Belloni che ha ricordato che "non faremo nessun ricorso, ma abbiamo chiesto all'azienda di valutare la possibilità di allargare le maglie; nei concorsi non tocca al sindacato fare ricorsi; comunque sul sito dell'Ausl c'è la domanda per accesso agli atti; oggi avremo un incontro con l'azienda, ma certamente verrà pubblicato tutto su internet".

La UIL-FPL contesta la presenza di una domanda nei quiz non riconosciuta dal terminale elettronico deputato a correggere i quiz pre-selettivi, per cui chiede all'Ausl di innalzare il tetto minimo per passare alle prove successive da 21/30 a 22/30 in modo da non penalizzare chi ha ottenuto 20/30.

Ma la richiesta di Belloni sembra per molti solo un'azione di natura politica e su Facebook, nell'apposito gruppo appositamente realizzato per la prova, sono nate aspre polemiche.

Ed è notizia di pochi minuti fa: modificata la graduatoria, ecco chi passa e chi non passa alle prove successive: http://www.ausl.mo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12353.

Si prevede una sfilza di ricorsi...