Un concorso per 153 infermieri nella Polizia di Stato. E per la prima volta nel bando del ministero dell’Interno viene richiesto il requisito dell’iscrizione all’albo.
Infermieri in polizia, dal ruolo tecnico al requisito dell’iscrizione all’albo
Si tratta di una vera e propria svolta. Finora, infatti, l’infermiere in polizia era trattato come un tecnico, con un ruolo che più volte la stessa Fnopi aveva chiesto di rivedere.
Ora nel bando del ministero dell’Interno si definiscono i nuovi requisiti. Il concorso è per 153 posti da infermiere, otto per altre professioni sanitarie e altri 146 in discipline diverse da quelle sanitarie.
Per i soli profili professionali del settore sanitario - recita il bando -, il prescritto titolo abilitante all'esercizio della professione tecnico-scientifica e la relativa iscrizione all'albo professionale. In attesa dell'implementazione dei diciassette albi professionali di cui all'art. 1, comma 1, dalla lettera a) alla lettera q), del decreto del Ministro della Salute 13 marzo 2018, i candidati interessati potranno partecipare al concorso, con riserva, dichiarando di aver presentato la domanda di iscrizione all'albo professionale di riferimento
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Insomma, finalmente si riconosce l’obbligo dell’iscrizione all’albo, con la Legge Lorenzin che entra di fatto a pieno titolo nella polizia. Da tempo la stessa presidente Fnopi Barbara Mangiacavalli aveva chiesto di rivedere il ruolo tecnico assegnato agli infermieri in polizia. E per questo la Federazione aveva avviato una serie di incontri e tavoli che ora hanno dato i propri frutti.
MarcoDelli88
1 commenti
solo per interni
#5
Il bando è specifico è solo per interni cioè personale della polizia che ha anche un titolo da infermiere.