ROMA. Lavoro, lavoro, lavoro! E' quanto chiedono gli infermieri precari e neo-laureati a chi prenderà il posto dell'attuale presidentessa nazionale dell'Ipasvi, Annalisa Silvestro, Senatrice della Repubblica Italiana "in pectore" in quota Partito Democratico, in odore di dimissioni all'indomani delle elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013. Al di là di chi siederà sul massimo scranno del collegio, da tutta Italia si leva all'unisono un grido di allarme: la professione sta morendo, occorrono aumenti di stipendio, occupazione per i colleghi che non hanno un lavoro e garanzie per chi rischia di perderlo.

Quella degli infermieri è una delle categorie più numerose dello Stivale, ma anche una delle più sottopagate e sfruttate.

E' arrivato il momento di reagire e chi rappresenta i "nurse practitioners" deve iniziare a capirlo e a difendere i diritti di professionisti che tutti i giorni lottano per la propria sopravvivenza, continuando a garantire assistenza a pazienti sempre più esigenti.

Nurse24.it apre da oggi una campagna nazionale di sensibilizzazione sull'argomento e chiederà a tal fine l'intervento/il parere dei presidenti di tutti i collegi e di chi rappresenta gli infermieri nei vari livelli di potere e di coordinamento.

Se chi dirige i "nurse" italiani non si è accorto finora di questo disagio occorre che si svegli.

A Silvestro l'augurio di arrivare in Parlamento, ma a chi verrà dopo di lei l'obbligo morale, etico e deontologico di ascoltare chi urla da tempo senza esser ascoltato!