Nurse24.it
Scopri i master di ecampus sanità

lavoro

Bologna, assunti 53 tra infermieri e OSS per garantire il piano ferie e ridurre il lavoratori interinali

di Redazione

Sono in tutto 83 le nuove assunzioni di Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna per garantire il piano ferie, riduzione complessiva dei lavoratori interinali, incentivazioni per il disagio organizzativo

s-orsola-bolognaBOLOGNA. 51 nuove assunzioni per l’Azienda USL di Bologna, 32 per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Orsola-Malpighi. È il piano delle assunzioni al quale le due Aziende, in attesa delle indicazioni regionali per il 2015, stanno dando corso anche per garantire la fruizione di 20 giorni consecutivi di ferie ai propri operatori e il riassetto della attività nel periodo estivo. Il piano, già presentato alle sigle sindacali, è caratterizzato dalla scelta di investire su personale proveniente dalle graduatorie dei concorsi effettuati in area metropolitana, comprese quelle dell’Istituto Ortopedico Rizzoli.

Le assunzioni della Azienda USL di Bologna riguardano 34 operatori tra  infermieri, operatori socio-sanitari, tecnici di radiologia, ostetriche, quattro tecnici di laboratorio per il Trasfusionale Unico Metropolitano, ai quali si aggiungono 13 operatori già previsti dall’ultimo piano assunzioni. L’Azienda, che ha già avviato le procedure con l’invio di telegrammi agli aventi diritto presenti nelle graduatorie, punta a ridurre al massimo il ricorso agli interinali, attualmente elevato, e a utilizzarli prevalentemente per situazioni di emergenza.

Le assunzioni dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna riguardano trentadue unità di personale. Per venti di esse il reclutamento è già effettivo, per dodici è in corso il completamento delle procedure. Queste assunzioni sono state effettuate al netto dei rapporti di lavoro di tipo interinale, il cui numero sarà temporaneamente potenziato nel periodo estivo.

Per l’Azienda USL di Bologna il piano prevede, inoltre, un progetto incentivante per il riconoscimento del disagio organizzativo a seguito di trasferimenti temporanei nel periodo estivo. In particolare, sarà riconosciuto un incentivo in busta paga a infermieri, operatori socio-sanitari e tecnici che accetteranno, volontariamente e transitoriamente, di prestare servizio nel periodo estivo in un presidio aziendale diverso da quello al quale sono assegnati. Per far fronte alla riorganizzazione delle attività nel periodo estivo, l’Azienda USL di Bologna ha incrementato, a parità di budget dedicato, la disponibilità di ricoveri presso le Case di Cure accreditate, prevedendo maggiore disponibilità per accessi da Pronto Soccorso e  per Riabilitazione estensiva.

Commento (0)