Per combattere discriminazioni e molestie in corsia il sindacato degli infermieri Nursind Emilia-Romagna ha siglato un nuovo accordo con le consigliere di parità della Regione. L'ufficio sarà dunque a disposizione di chiunque, senza alcun costo e con la massima tutela della privacy. Chi ne ha bisogno adesso può rivolgersi non solo direttamente a noi, ma anche al sindacato, assicura Sonia Alvisi, consigliera di parità in viale Aldo Moro.

Ufficio regione a disposizione senza costi e con tutela privacy

Con questa firma rinnoviamo il nostro impegno per favorire parità di genere e benessere lavorativo, che per noi sono da sempre obiettivi fondamentali, sottolinea la segretaria regionale del Nursind, Antonella Rodigliano, ricordando che il precedente accordo su Bologna ha già portato alla tutela di molti professionisti. È quindi importante far comprendere a tutte e tutti che le discriminazioni vanno combattute anche stimolando la collaborazione fra colleghi. Chiunque si senta discriminato sappia che, rivolgendosi al proprio delegato di riferimento, in noi troverà sempre una porta aperta verso un diritto mancato.

Il protocollo d'intesa ha l'obiettivo di realizzare pari opportunità, promuovere il benessere sul lavoro, combattere discriminazioni e molestie e valorizzare le differenze di genere. Per il Nursind sono azioni fondamentali anche per migliorare la produttività, l'efficienza e la qualità dei servizi offerti ai cittadini, ponendo al centro il rispetto dei diritti e la dignità dei lavoratori. Molestie e discriminazioni nel mondo del lavoro sono spesso fenomeni ancora molto diffusi e allo stesso tempo sommersi - ricorda il sindacato - promuovere ambienti lavorativi sicuri e rispettosi rappresenta una sfida cruciale sia per il sindacato sia per la consigliera di parità.