Attenzione alle cure del benessere psicologico, sviluppo della sanità territoriale, un Garante della Salute contro la "malasanità", stop alla vaccinazione Covid obbligatoria e premialità nell'accesso alle cure per chi esegue screening con regolarità. Sono alcuni dei punti del programma Fratelli d’Italia in tema Salute, in aggiunta a quelli (tacitiani) della coalizione di Centro Destra.
Una Sanità al servizio della persona. Il programma Fratelli d'Italia
Giorgia Meloni, leader Fratelli d'Italia, sarà la prima premier donna in Italia
Il Centro Destra ha vinto le elezioni politiche del 25 settembre 2022 . Ad affermarsi come primo partito nazionale è stato Fratelli d’Italia , il cui leader Giorgia Meloni si appresta a diventare la prima donna premier in Italia alla guida di un partito che al Governo dal dopoguerra non era mai stato così di Destra.
Il tema Salute, nonostante le avvisaglie degli ultimi anni, non è stato un vero protagonista nella campagna elettorale lampo che ha portato alle votazioni del 25 settembre.
Ma la Sanità italiana è in sofferenza da tempo. Il suo capitale umano è fatto soprattutto di infermieri e medici ogni giorno più stanchi e demotivati, al punto di fuggire dagli ospedali, quando non decidono di abbandonare la professione .
Il programma di Fratelli d'Italia parte dalla definizione Oms di "salute" (che gli infermieri conoscono a menadito), per ribadire che è tempo che la sanità pubblica torni ad occuparsi del benessere del cittadino nella sua totalità, offrendo soluzioni di prossimità, in tempi ragionevoli, e di qualità. Bisogna superare l’emergenza pandemica, avendo ben chiara l’importanza della sanità per la nostra Nazione, attraverso una nuova visione di benessere che derivi dalla prevenzione, da un efficiente sistema di cura territoriale e dall’attenzione a tutte le malattie .
Superare lo stallo della pandemia
Per farlo, Meloni e i suoi progettano il ripristino delle prestazioni ordinarie e delle procedure di screening, rafforzamento della medicina predittiva con un meccanismo di premialità nell’accesso al sistema sanitario per chi segue un regolare e concordato percorso di monitoraggio dello stato di salute. Abbattimento dei tempi delle liste di attesa. Creazione di un’autorità Garante della Salute, indipendente a livello amministrativo, con poteri ispettivi e di segnalazione alle autorità competenti, a cui ogni cittadino possa rivolgersi per carenze di qualità o mancato accesso ai servizi .
E ancora: promuovere la sinergia tra medici di base e sistema ospedaliero del territorio anche attraverso una piattaforma centralizzata e informatica regionale di prenotazione per la diagnostica e l’ospedalizzazione, con la possibilità per i medici di base di effettuare un certo numero di prenotazioni urgenti in ospedale e centri diagnostici .
Ridurre le disuguaglianze tra le Regioni
Nella "sanità al servizio della persona" della vision FdI si prospetta la possibilità per il cittadino di consentire l’accesso al proprio Fascicolo sanitario elettronico anche a medici di medicina generale, infermieri e farmacisti. Incentivare la diffusione e lo sviluppo della telemedicina, delle cure domiciliari e dei presidi territoriali nelle aree interne a scarsa densità abitativa. Ridurre le disuguaglianze tra le Regioni nell’erogazione delle prestazioni sanitarie e dei Livelli essenziali di assistenza (Lea). Estendere i Lea alle cure odontoiatriche essenziali .
Superamento del sistema di accesso alle facoltà a numero programmato e chiuso: accesso per tutti al primo anno e selezione per il passaggio al secondo anno. Potenziamento della figura dello psicologo scolastico. Incremento e utilizzo del Fondo per la cura dei soggetti con disturbi dello spettro autistico. Aggiornamento del piano oncologico nazionale. Creare “città cardioprotette”, favorendo la dotazione, manutenzione e ricarica dei defibrillatori nei Comuni italiani. Aggiornamento costante dei piani pandemici e dei piani di emergenza .
Contrasto alla pandemia
Per superare lo stallo della pandemia il programma di Meloni indica il ripristino delle prestazioni ordinarie e delle procedure di screening, rafforzamento della medicina predittiva con un meccanismo di premialità nell’accesso al sistema sanitario per chi segue un regolare e concordato percorso di monitoraggio dello stato di salute. Abbattimento dei tempi delle liste di attesa. Creazione di un’autorità Garante della Salute , indipendente a livello amministrativo, con poteri ispettivi e di segnalazione alle autorità competenti, a cui ogni cittadino possa rivolgersi per carenze di qualità o mancato accesso ai servizi. Promuovere la sinergia tra medici di base e sistema ospedaliero del territorio anche attraverso una piattaforma centralizzata e informatica regionale di prenotazione per la diagnostica e l’ospedalizzazione, con la possibilità per i medici di base di effettuare un certo numero di prenotazioni urgenti in ospedale e centri diagnostici .
Per il contrasto del Covid-19 (e di altre eventuali nuove minacce ) nessun obbligo di vaccinazione contro il Covid-19, ma informazione, promozione e raccomandazione alla vaccinazione, in particolare per fasce d’età a rischio e situazioni di fragilità. Piena libertà di scelta tra i vaccini autorizzati dall’Ema e dall’Aifa e richiami. Nessuna reintroduzione del green pass e possibilità di screening negli ambienti a rischio, a tutela dei soggetti fragili. Istituzione di una commissione d’inchiesta sulla gestione medica ed economica della pandemia da Covid-19 nonché sulle reazioni avverse da vaccino .
Attenzione alle cure del benessere psicologico
Particolarmente approfondito è il focus sul benessere psicologico nel programma Fratelli d'Italia, che ritiene assolutamente importante innovare e potenziare i servizi di salute mentale, la neuropsichiatria infantile e i servizi per le dipendenze patologiche, oltre che creare una rete per la prevenzione e promozione del benessere psicologico, in grado di fare perno sulla scuola, nelle cure primarie e sui servizi del welfare .
Il bonus psicologico , che abbiamo sostenuto in Parlamento - si legge ancora - è un primo passo per dare attenzione al bisogno insoddisfatto di cura del benessere psichico ma, evidentemente, non è né sufficiente né esaustivo. Le nostre proposte prevedono l’introduzione dello Psicologo Scolastico nell’organico della scuola, così come il potenziamento delle cure primarie, mediante l’affiancamento, ai Medici di Medicina Generale e ai Pediatri di libera scelta, del cosiddetto Psicologo di Base, oltre alla proposta di legge sulla convenzionabilità della psicoterapia .
Di infermieri si è letto poco in tutti i programmi elettorali ; non fa eccezione quello di Fratelli d'Italia . Senza infermieri non c’è salute , aveva scritto qualche settimana prima del voto ai politici Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), mettendo nero su bianco le richieste inderogabili degli infermieri: stipendi più alti (gli infermieri italiani sono tra i meno pagati d’Europa ), esclusività di rapporto, nuovo percorso universitario e riconoscimento delle competenze specialistiche. Adesso tocca a Giorgia Meloni rispondere alle problematiche degli infermieri .
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