La notizia che la Regione Campania prorogherà tutti i contratti a tempo determinato, nonché i rapporti di collaborazione, stipulati dalle Aziende sanitarie fino al 31 dicembre 2022, soddisfa la presidente Teresa Rea. Il provvedimento giunge in un frangente decisivo, con l’indice di contagio in risalita e gli ospedali che registrano numerosi accessi per le influenze di stagione
, le sue parole.
Rinnovo dei contratti a tempo deteminato in Campania
Abbiamo accolto con particolare soddisfazione la decisione, assunta dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, di prorogare i contratti al personale sanitario impiegato contro la pandemia per tutto il 2022 e, segnatamente, per i tanti infermieri impegnati a fronteggiare questa difficile emergenza
. Esprime tutta la propria soddisfazione Teresa Rea, presidente di Opi Napoli, ricordando che come Ordine delle professioni infermieristiche lo avevamo chiesto in più di una occasione ai tavoli regionali durante questi mesi. Il provvedimento arriva in un momento decisivo, con l’indice di contagio in risalita e gli ospedali che registrano numerosi accessi per le influenze di stagione.
Dunque, la Regione Campania ha deciso di prorogare tutti i contratti a tempo determinato nonché i rapporti di collaborazione stipulati dalle Aziende sanitarie della regione fino al 31 dicembre 2022. Il presidente De Luca ha dato mandato alla direzione generale per la Tutela della salute e il coordinamento del Sistema sanitario regionale di procedere ad emanare una circolare che attesti la proroga di circa 6mila unità tra medici, infermieri, Oss e altro personale sanitario che è stato assunto con contratti a tempo determinato e collaborazioni (non rientranti nel fabbisogno ordinario) da febbraio 2020 per affrontare l'emergenza pandemica.
Sulla stabilizzazione degli infermieri precari – anche alla luce del documento della Fiaso – “Superamento del precariato nelle aziende sanitarie per i professionisti della fase di emergenza Covid” – si è espressa più volte la Fnopi per voce della presidente, Barbara Mangiacavalli, affermando che gli infermieri rappresentano la categoria più coinvolta nel precariato
. Parole, le sue, a cui oggi – alla luce della proroga al 2022 dei contratti di medici, infermieri e Oss da parte della Regione Campania – fanno eco quelle della presidente Rea. Che incalza: Bene dunque il rinnovo contrattuale per gli infermieri, ma non smetteremo come Ordine di chiedere che si proceda allo scorrimento delle graduatorie ancora aperte, cosi da risolvere le tante carenze di personale registrate in tutti i presidi della Regione. Bisogna colmare il grave vuoto di organici creato in oltre dieci anni di commissariamento della sanità campana durante i quali noi infermieri, ma anche altre professioni, abbiamo sopportato i costi di scelte sbagliate. È necessario assumere fin da subito nuovo personale, soprattutto in una regione all’ultimo posto in Italia nel rapporto tra personale sanitario e numero di abitanti
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Soddisfatto anche il segretario generale Uil Campania e Napoli, Giovanni Sgambati: È molto apprezzata la decisione del presidente De Luca di prorogare i contratti per tutto il 2022 per il personale sanitario impegnato contro la pandemia
. Ma quale sarà il prossimo step? La vicepresidente del consiglio regionale della Campania e capogruppo regionale M5S, Valeria Ciarambino, non ha alcun dubbio: Lavoreremo affinché si tracci il percorso per la sua definitiva stabilizzazione
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