Alla presenza delle principali autorità campane mercoledì 14 dicembre, presso la sala Ischia Palacongressi della Mostra d'Oltremare, gli infermieri neolaureati dell’Opi Napoli hanno formulato il giuramento dell’infermiere. Tra gli ospiti dell'evento, il Governatore della regione Campania Vincenzo de Luca, i rappresentanti delle Università Federico II e Luigi Vanvitelli e numerose altre autorità.

Cerimonia di avvio alla professione per 700 nuovi infermieri a Napoli

Un momento di grande gioia, di festa, un momento solenne perché sancisce l'ingresso di nuovi professionisti nella grande famiglia delle professioni infermieristiche. Così Teresa Rea, presidente Opi Napoli, dalla Mostra d'Oltremare a margine della cerimonia in cui 700 infermieri ed infermieri pediatrici neo iscritti ai rispettivi albi dell'ordine delle professioni infermieristiche di Napoli hanno formulato il "Giuramento di Florence Nightngale". Si tratta della ormai tradizionale cerimonia di avvio alla professione per infermieri e infermieri pediatrici neolaureati.

Siamo in un momento di turnover - ha spiegato Rea - in cui alcuni vanno in pensione e già siamo sotto organico. A questo si aggiunga che tra gli obiettivi del Pnrr c'è che gli infermieri facciano fronte sia ai bisogni ospedalieri che ai fabbisogni territoriali. E in questo momento non abbiamo i numeri.

Per la categoria Rea ha chiesto luoghi di lavoro sicuri. La professione continua ad essere attrattiva però molti chiedono di poter lavorare in tranquillità e serenità. Ci auguriamo che le istituzioni si facciano carico di questo problema. E si inizi finalmente una campagna di sensibilizzazione e di educazione verso i cittadini per cercare di dare informazioni giuste per usufruire correttamente dei servizi sanitari.

Il giuramento legittima il professionista all'esercizio di un ideale di servizio, base deontologica essenziale alla sua futura vita professionale e rinnova il patto tacito che l'infermiere stringe con i cittadini, con le persone fragili, con chiunque abbia bisogno di cure e assistenza sanitaria, senza distinzione di razza, sesso, religione e condizione sociale.

Nel corso della serata sono stati consegnati premi e attestati al merito: "Premio Michela Rizzello" per la miglior tesi di laurea; "Premio Anna Palumbo" per la miglior tesi di laurea magistrale; "Premio Emila Rossi" per il miglior progetto nazionale di ricerca infermieristica; "Premio Giovanni Sicignano" per il miglior progetto di ricerca infermieristica. Menzione speciale per gli infermieri impegnati ad Ischia e per la centrale operativa del 118 che ha coordinato il soccorso durante la drammatica alluvione.