Lavoro festivo infrasettimanale: dopo una lunga battaglia si sbloccano i pagamenti per gli infermieri delle aziende ospedaliere sarde. Della liquidazione degli emolumenti in questione degli ultimi 5 anni (circa 2500/3000 euro lordi) ne dà notizia il Nursind: Importante vittoria, la definisce Fabrizio Anedda, segretario provinciale del sindacato, per il quale si trattava di applicare il contratto di lavoro della Sanità Pubblica.

Tribunale Cagliari dà ragione al sindacato: somme da riconoscere

Gli infermieri delle aziende ospedaliere della Sardegna si vedranno riconosciuto il pagamento dei festivi infrasettimanali. A gennaio del 2018 le Asl isolane avevano infatti interrotto i pagamenti, adducendo il fatto che le prestazioni non fossero dovute agli infermieri turnisti.

Il Tribunale di Cagliari ha però riconosciuto le somme a tutti gli infermieri, condannando le varie aziende alla liquidazione degli emolumenti degli ultimi cinque anni, circa 2.500-3.000 euro lordi per ciascuno. Una lunga battaglia legale portata avanti dal Nursind che oggi è stata portata a termine e vinta, con il relativo saldo delle prestazioni professionali contrattuali, il commento di Fabrizio Anedda, segretario della sezione cagliaritana del sindacato delle professioni infermieristiche.

Il contratto collettivo nazionale della sanità pubblica, ricorda Anedda, prevede infatti che, quando un operatore della sanità presti la propria attività lavorativa e professionale in un giorno coincidente con le festività, ha diritto al pagamento della maggiorazione per lo straordinario festivo o festivo-notturno.

Per Vitalia Secci, segretaria amministrativa del Nursind, si tratta di una importantissima vittoria che premia lo spirito di abnegazione del sindacato, sempre attivo nella tutela dei diritti dei lavoratori.