Apprendiamo della volontà del Governo di togliere definitivamente il vincolo di esclusività per gli infermieri. Finalmente, dopo l'interlocuzione avuta con il Ministro, concretizziamo una battaglia che la Cisl Fp ha portato avanti in tutte le sedi per riconoscere un diritto sacrosanto a tutti i professionisti sanitari del paese. Così, in una nota, la segreteria della Cisl Fp Nazionale, riferendosi ai contenuti delle prime bozze del Decreto Bollette.

Dl Bollette, Cisl Fp: ora il via libera definitivo del provvedimento

Con l'approvazione del cosiddetto Decreto Bollette sono i arrivo anche delle misure ad hoc contro la carenze di personale nella Sanità pubblica, tra le quali: cancellazione del vincolo di esclusività per gli infermieri (e tutti i professionisti sanitari come da legge 43/2006) incentivi a medici e infermieri dei Pronto soccorso già a partire da giugno (previsti fondi pari a 200 milioni di euro), stretta sul ricorso ai 'gettonisti' e inasprimento contro ogni atto di violenza verso i professionisti sanitari.

Il testo - scrive Cisl Fp in una nota, riferendosi proprio al tema delle aggressioni - va nella direzione giusta anche sul tema della tutela di chi lavora ogni giorno per la salute di tutti i cittadini e, pertanto, sosteniamo l'approvazione di un’aggravante di pena nel caso di violenze perpetrate ai danni dei professionisti sanitari e sociosanitari e di chiunque sia impegnato, nell’esercizio delle sue funzioni, in attività ausiliarie di cura, assistenza sanitaria o soccorso.

È un tema che, in questi anni, abbiamo sollevato diffusamente in Italia, e chiediamo che gli enti nei quali avvengono aggressioni al personale si costituiscano parte civile nei procedimenti. Auspichiamo ora il via libera definitivo del provvedimento - concludono da Cisl Fp - e il rafforzamento di un dialogo quantomai necessario per affrontare tutte le questioni ancora aperte.