Carissimi,

chi vi scrive è un’infermiera di ruolo presso un ospedale Romano. Vi scrivo commossa, ho gli occhi lucidi, molto lucidi, sul web, per esattezza su Facebook, un collega ha impostato l’immagine di una “raccomandata” che comunica un'assunzione che, spero sia in ruolo! Non è facile vedere queste immagini, e gli Infermieri disoccupati sono molti!

Commossa perché vivo quotidianamente il disaggio dei colleghi, che è stato anche il mio, in passato.

Sono un infermiera assunta da circa 15 anni, ma, non posso dimenticare il giorno in cui andai al Comune di Monterotondo, per autenticare con marca da bollo, gli attestati che presentai al fine di aumentare i punteggi utili per superare un concorso.

Ero andata molte volte presso il Comune di Monterotondo, dove abitavo, al fine di autenticare le certificazioni che presentavo insieme alla domanda di concorso.

Erano sempre numerose sia le domande che i documenti da certificare, quindi, facevo la fila regolare, poi una volta giunto il mio turno, mi facevano entrare e trovavo una scrivania predisposta. Aiutavo i dipendenti del comune nella certificazione dei documenti che mi erano necessari. Eravamo in due che combattevamo con la stessa grinta, nello stesso Comune, vale a dire io, Infermiera e una farmacista. Tutte e due facevamo le domande in tutta Italia! Un giorno, timidamente, andai, come sempre al Comune per chiedere le autentiche, ma, non le solite! Quando vieni assunto in ruolo, devi presentare i documenti, ma, in marca da bollo! Fu molto commovente la reazione dei dipendenti del Comune, quando raccontai di aver vinto un concorso, anche se nella provincia di Padova! Ero una “specie anomala”! Una bestia rara! Dovetti entrare nel retro sportello e ricevere gli auguri e i baci sulla guancia da parte di tutti i dipendenti del Comune! Molto imbarazzante per me! Ma, se ci ripenso mi commuovo ancora! Come mi sono commossa oggi nel leggere i commenti dei colleghi, alla comunicazione di assunzione del collega.

Alcuni sono dissacranti, altri ironici, altri positivi, altri d’invidia! Come non capire le loro reazioni?

Io auguro a tutti i colleghi di non mollare mai, è una battaglia difficile, ma, non è impossibile! Coraggio ed auguro ad ogniuno di Loro! Cento di queste lettere di assunzione!

Laura Rita Santoro

Infermiera