BOLOGNA. Gli Infermieri italiani tutelano la salute del cittadino e di fronte al silenzio degli altri professionisti della salute sulla Delibera del 24 Febbraio n. 220, gli infermieri si appellano al governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani.

Lo stesso è stato condannato in appello per la vicenda “Terre emerse”; poco dopo la condanna il governatore ha rassegnato le dimissioni.

Presidente Errani a te, che dicevi di “volare basso” una strada umile e onesta per guardare avanti, chiediamo di ritirare le dimissioni e contestualmente ritirare la Delibera n. 220  “Indicazioni sui percorsi relativi alle pratiche assistenziali eseguite a domicilio da personale laico su pazienti con malattie croniche, rare o con necessità assistenziali complesse”, non fa “volare basso” ma fa “precipitare” la tutela della salute del cittadino.

Se non riusciamo a garantire l’assistenza necessaria al cittadino non possiamo spostare competenze dal personale infermieristico e sanitario attribuendole al personale non sanitario: non è sicuro, non è corretto, no è quello che una Regione tra le più virtuose può e deve fare.

Le altre regioni cosa faranno? Si ispireranno a questa delibera? Ci auguriamo proprio di no!

Apprezziamo le dimissioni come il simbolo di quel valore morale che un politico deve avere, ma il nostro appello va oltre, “vola basso” e a gran voce le chiediamo di far ritirare la delibera.

Grazie