MOLFETTA. La ricerca dell'Università "Tor Vergata" di Roma si è occupata in via prevalente di analizzare il contesto sanitario attuale considerando la crisi economica ed analizzando i costi . La notizia, ovvero le modalità di critica alla notizia fa rumore e indigna a fronte delle evidenti difficoltà che vive la professione in questo particolare momento di crisi.

Mi permetto di osservare un refuso nella pubblicazione della presidente senatrice: il rapporto non sostiene esuberi di 18.000 medici e di 28.000 infermieri, ma di esuberi di medici e infermieri per 28.000 unità.

Evidentemente, ancora una volta, gli infermieri sono usati come scudi per "drogare" significativi dettagli. Suggerisco alla presidente senatrice, di riprendere il dimenticato progetto "Map" adeguandolo al rinnovato contesto organizzativo per esprimere la "voce" autorevole della federazione nazionale sul fabbisogno infermieristico necessario rispetto all'attuale contesto organizzativo della sanità italiana.

Le risorse, non mancano. Forse è il caso di mettere in atto iniziative forti a sostegno della professione infermieristica che inducano Governo e regioni a definire compiutamente politiche a sostegno dei bisogni sanitari dei cittadini nell'ambito dell'assistenza infermieristica necessaria, indispensabile ma oggi totalmente ignorata.

Saverio Andreula 

Presidente dei Collegi Ipasvi della Puglia