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Il ruolo dell’infermiere tra vecchie e nuove criticità e possibili soluzioni: L’infermiere di famiglia e comunità, prospettive e potenzialità
Gentile Dottore/Dottoressa, sono Michelangelo Ragone, laureando in Infermieristica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Le scrivo per sottoporle il seguente questionario, con l’auspicio che voglia dedicare pochi minuti per la sua compilazione che mi permetterebbe di acquisire notizie e dati utili per la successiva elaborazione della mia tesi di laurea.
Lo scopo dell’indagine è comprendere meglio la figura dell’infermiere di famiglia e comunità, le prospettive occupazionali e l’utilità del suo ruolo come figura fondamentale per un’assistenza sul territorio più qualificata e rispondente ai bisogni assistenziali dei pazienti. Si tratta di una figura di cui si parla già da qualche anno, in alcune realtà già istituita e che anche gli ultimi avvenimenti dovuti alla pandemia da Covid-19 e le norme che ne sono derivate sembrano voler valorizzare come elemento essenziale dei nuovi modelli di sanità del territorio.
Il questionario è in forma anonima e i dati raccolti con esso saranno trattati nel rispetto delle norme sulla tutela della privacy e per il tempo strettamente necessario all’elaborazione del lavoro di tesi.
Convinto che lei saprà cogliere l’utilità del lavoro che mi accingo a intraprendere e che vorrà aderire all’indagine rispondendo alle domande poste, Le porgo i miei più grati saluti.
Grazie per la collaborazione.

Michelangelo Ragone


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