Buongiorno a tutti
Sono una studentessa di Infermieristica al 3'anno.
Vi scrivo perché sto facendo ricerca per la mia Tesi, che sarà incentrata sull'influenza (spesso negativa) dei Media e del passaparola non moderato sull'immagine dell'Infermiere agli occhi del cittadino.
Di fronte ad esempi di presunta malasanità riportati, ingigantiti e, purtroppo, raramente smentiti dai Media, spesso al solo scopo di "fare notizia", l'utente può essere portato a mettere in dubbio l'efficienza del sistema sanitario e la fiducia può venir meno, a danno di tutti.
Lo scopo è quello di individuare quali siano le “falle” nel sistema, reali o presunte, utili o futili, dal punto di vista del cittadino ed attuare strategie che possano innalzare il livello di qualità percepita.
Trovo interessante l’idea di scovare tutte quelle “piccole cose” che, da esterno, il cittadino è portato a notare, quanto il sanitario a dare per scontato, soddisfarle ove possibile ed educare l'utenza in modo fruibile e comprensibile, su quali siano quelle inutili a livello pratico-funzionale, irragionevoli ed irrealizzabili, e quali invece costituiscano buoni spunti per migliorare, al fine di trovare un compromesso che renda un servizio "alla persona, alla famiglia e alla collettività" come da Codice Deontologico, senza sconfinare in pretese assurde o in compiti che esulano dalle competenze del Professionista
Rifacendomi alla teoria di Leininger, secondo cui "non si può imporre un modello di assistenza estraneo alla cultura in cui si opera", vorrei concentrarmi sulla cultura del nostro Paese, che spesso -e specialmente riguardo alle questioni importanti- si nutre di modelli stereotipati e patinati, senza riuscire a distinguere la linea che divide ciò che è reale, possibile, ragionevole, da ciò che appartiene solo al mondo dell'immaginazione e dei cliché.
Parlando con le persone, così, solo per sondare il terreno, ho notato che un discreto numero di queste ha fatto riferimento a serie televisive ambientate all’estero, usandole come termine di paragone:
chi è del mestiere sa benissimo che la qualità di un professionista non si valuta in base alla somiglianza con il mondo del cinema, ma la maggior parte degli utenti con i quali quotidianamente e a vario titolo ci interfacciamo non è del mestiere, in più, le persone entrano in contatto con gli infermieri ed il Sistema Sanitario in generale in un momento della loro vita (o di quella dei loro congiunti) in cui lucidità e ragionevolezza spesso tendono a venir meno.
Scrivo questo lungo post dietro consiglio dello staff, che mi ha incoraggiata ad illustrare la mia idea in questo Forum.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, cari colleghi (studenti) e futuri colleghi (infermieri) e se avete qualche critica e/o consiglio per me.
Grazie per l'attenzione
C.
Forum : Studenti Infermieri Oggi è 22 dic 2024 09:20
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