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Perché i Repubblicani non parlano di salute?

di Monica Vaccaretti

Le questioni sanitarie sono state vistosamente assenti dalla convention politica del partito repubblicano che si è conclusa con la nomina di Donald Trump come candidato alle presidenziali di novembre. In quattro giorni e nei 93 minuti del discorso di accettazione della nomina da parte del Tycoon non c'è stato nessun accenno alla salute. Non c'è stato tempo per menzionare importanti questioni sanitarie come l'aborto, la pandemia di Covid-19, i finanziamenti per la ricerca medica, l'Affordable Care Act (ACA), la legge sulla riforma sanitaria del 2010 o l'epidemia di oppioidi. Questa noncuranza verso tematiche che incidono notevolmente sulla spesa sanitaria nazionale assorbendo la maggior parte del bilancio degli Stati Uniti è alquanto bizzarra. In un articolo pubblicato su The Lancet ci si è interrogati sul perché i repubblicani non parlino di salute e diano così poca attenzione all'assistenza sanitaria.

Il silenzio di Trump sulle questioni sanitarie

donald trump

Donald Trump, ex Presidente degli Stati Uniti, candidato alle presidenziali di novembre.

L'autrice, Susanna Jaffe, sottolinea che nella prima apparizione pubblica di Trump dopo il tentativo di assassinio lo scorso 13 luglio in cui è stato ferito, non c'è stato nessun riferimento nemmeno alla necessità di prevenire la violenza armata che risulta la principale causa di morte per i bambini americani.

Eppure, la platea di telespettatori era enorme: 25,4 milioni, per rilanciare questo problema di sanità pubblica ritenuto un'emergenza sanitaria. Anche il candidato alla vicepresidenza, Vance, ha evitato questioni sanitarie nel suo discorso, se non per descrivere la battaglia vincente di sua madre contro la dipendenza da oppioidi.

Un rappresentante repubblicano del Texax, nonché medico co-presidente del Doctors Caucus della Camera, si è giustificato sostenendo che una convention potrebbe non essere la sede adatta per risolvere alcuni di questi problemi di salute in quanto sono troppo difficili.

Giudico Trump in base alle sue azioni, ha dichiarato riferendosi al suo ruolo fondamentale all'introduzione di piani assicurativi sanitari a breve termine più economici, alla maggiore concorrenza nel mercato assicurativo dell'ACA e alla nomina di tre Giudici della Corte Suprema che hanno contribuito a ribaltare il diritto all'aborto a livello nazionale sancito dalla sentenza Roe contro Wade.

I critici di Trump ritengono che il silenzio sulle questioni sanitarie in occasione della convention, soprattutto sull'aborto, sia stato necessario per evitare controversie che avrebbero potuto incrinare l'unità del partito. Sarebbe stato tossico parlarne. I repubblicani non vogliono discutere di aborto, perché la maggior parte degli americani vuole preservare l'accesso a tale diritto, ha commentato il vicepresidente per la politica sanitaria presso il Center for American Progress.

Alla convention è mancata anche qualsiasi discussione sull'Affordable Care Act, che fornisce un'assicurazione sanitaria a 45 milioni di persone, sebbene dal 2010 i repubblicani abbiano cercato di abrogare questa legge almeno 63 volte ed in altre occasioni Trump abbia espresso la sua intenzione di volerlo migliorare, rendendolo meno costoso.

L'autrice sottolinea che l'unica menzione alla sanità c'è stata soltanto sul Medicare, un programma governativo che fornisce assicurazione sanitaria a 67 milioni di anziani o disabili, ma Trump ne ha accennato soltanto quando ha promesso di proteggerlo dall'invasione di immigrati illegali che minacciano di travolgerlo quando si iscrivono. In realtà solo le persone che versano nel sistema hanno diritto ai benefici offerti, inoltre gli immigrati clandestini hanno paura ad usare tale programma, così come i centri sanitari comunitari, perché temono che il loro status possa essere scoperto.

Trump ha soltanto promesso genericamente, nel suo lungo discorso, di trovare cure per il cancro, l'Alzheimer e molte altre malattie senza andare a fondo nelle questioni ed entrare nei dettagli. Affrontare la copertura dell'assicurazione sanitaria è molto più difficile da far capire all'elettorato. Inoltre, l'ACA è stata una vittoria legislativa democratica approvata senza voti repubblicani.

L'autrice evidenzia che nemmeno il documento finale della Convention contiene in 16 pagine riferimenti sulle strategie di politica sanitaria che i due candidati porterebbe avanti qualora eletti. Ci sarebbe soltanto un generico accenno ad un aumento dell'accesso a nuove opzioni di assistenza sanitaria e a farmaci da prescrizione maggiormente accessibili senza fornire tuttavia ulteriori e più precise informazioni. Sull'aborto si accenna che esso può essere limitato perché la Costituzione garantisce che a nessuna persona possa essere negata la vita o la libertà senza un giusto processo, senza spiegazioni sugli stessi diritti di una persona attribuiti anche all'embrione e al feto.

Trump è un candidato insolito in quanto non pubblica white paper o posizioni politiche, quindi, è difficile incastrarlo su una questione. Ma puoi guardare il suo curriculum sin dal suo primo mandato presidenziale per vedere la tabella di marcia che probabilmente seguirà, conclude l'articolo.

Infermiere

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