Nel corso di una conferenza stampa a Bologna, Raffaele Donini, assessore alla Sanità dell'Emilia-Romagna e coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, ha lanciato un chiaro avvertimento: non toccare le risorse destinate alle Case di comunità. Questi luoghi cruciali per la salute e il benessere della popolazione rischiano di subire tagli drastici a causa delle modifiche apportate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) da parte del Governo.
Rischio tagli alle Case di comunità: Donini mette in guardia
Nel corso di una conferenza stampa a Bologna, Raffaele Donini, assessore alla Sanità dell'Emilia-Romagna e coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, ha lanciato un chiaro avvertimento: non toccare le risorse destinate alle Case di comunità. Questi luoghi cruciali per la salute e il benessere della popolazione rischiano di subire tagli drastici a causa delle modifiche apportate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) da parte del Governo.
Investimenti sanitari sotto la lente d'ingrandimento
La Missione 6 del Pnrr, che riguarda gli investimenti nel settore sanitario, è stata oggetto di riformulazione da parte del Governo. Tuttavia, Donini evidenzia che il Governo non ha ancora presentato una valutazione dettagliata delle implicazioni regionali di tali modifiche. Questo ha suscitato preoccupazione tra le Regioni, che temono possibili conseguenze negative sui finanziamenti destinati alle strutture sanitarie.
Regioni unite contro la logica dei tagli
Le Regioni italiane non intendono accettare passivamente queste modifiche. Donini riporta che, in risposta alla prospettiva di tagli alle risorse delle Case di comunità, le Regioni hanno richiesto un approccio diverso. Se il Governo decide di eliminare risorse vitali tramite il Pnrr, le Regioni chiedono l'iniezione di fondi aggiuntivi per coprire le eventuali mancanze. L'obiettivo è garantire che le strutture sanitarie possano continuare a svolgere il loro ruolo fondamentale nel supportare la salute dei cittadini.
L'Emilia-Romagna come esempio
L'assessore Donini sottolinea che alcune Regioni, tra cui l'Emilia-Romagna, non riscontrano ritardi nei finanziamenti Pnrr né ostacoli che possano impedire il raggiungimento degli obiettivi entro il termine del 2026. Questo rende ancora più cruciale il mantenimento delle risorse destinate alle Case di comunità, per assicurare un adeguato supporto alla salute e al benessere della popolazione.
In un momento di riformulazione dei piani di investimento in sanità, l'appello di Donini riflette la necessità di proteggere le risorse sanitarie e garantire che le strutture vitali come le Case di comunità non vengano sacrificate a causa di cambiamenti improvvisi. La sfida ora è per il Governo e le Regioni di collaborare per trovare soluzioni che consentano di affrontare le sfide sanitarie in corso senza compromettere l'accesso e la qualità dell'assistenza offerta alla popolazione.
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