Grazie infermieri per il vostro lavoro, sono pronta ad essere una di voi

Proprio loro, che sono allo stremo di tutte le loro forze, mi rassicurano e mi dicono di tenere duro. È a loro, agli infermieri e medici della terapia intensiva di Cinisello Balsamo, che Elisabetta, studentessa di infermieristica, vuole dire grazie per le cure che stanno riservando alla sorella. Tutti i giorni combattono con noi - scrive - e io voglio ringraziarli, anche se non sarà mai abbastanza rispetto ai loro turni infiniti, rispetto alla loro lotta e ciò che stanno facendo.

Senza voi non sarei stata così forte e così pronta ad essere infermiera

Elisabetta, studentessa infermiera, con la sorella

21 anni, studente al terzo anno, avrei dovuto iniziare il 3 marzo il tirocinio in terapia intensiva a Cinisello Balsamo e invece la situazione mi ha costretto a casa e il virus maledetto ci ha spedito mia sorella, 23 anni,con la sindrome di Down, proprio dove avrei dovuto fare il tirocinio.

Pensavo che questa situazione mi avrebbe fatto ricredere sul mio voler diventare infermiera, invece proprio il mio essere una futura infermiera mi ha permesso di avere le porte spalancate dai medici e dagli infermieri della struttura che hanno preso a cuore mia sorella come non mai.

Mi rassicurano e mi dicono loro di tenere duro in questo momento. Proprio loro, che sono allo stremo di tutte le loro forze.

Non so come ringraziare quelle fantastiche persone che le sono accanto e che tutti i giorni combattano insieme a noi. Loro mi hanno dato la forza di amare ancora di più il mio essere infermiera con la I maiuscola.

Quello che ora posso fare io è solo cercare di fargli avere i miei più sentiti "Grazie", che non saranno mai abbastanza rispetto ai loro turni infiniti, rispetto alla loro lotta e rispetto a ciò che stanno facendo.

Con la promessa che ricambierò il loro favore diventando l'infermiera che loro vorrebbero e assistendo le persone proprio come loro stanno assistendo mia sorella.