Per acrofobia si intende la fobia delle altezze, nonché una intensa paura ad affacciarsi “sul vuoto” come per esempio da un balcone, una finestra, un tetto, una altura, ecc. Non è necessario che l’altezza sia eccessiva, talvolta chi ne soffre, riscontra problemi di ansia anche da pochi metri da terra; la persona teme di cadere o addirittura di essere colta da un impulso di lanciarsi nel vuoto nel momento in cui si trova in tali situazioni.
Acrofobia, la paura delle altezze
Oggettivamente, la mente umana è portata ad avere paura delle altezze in termini di pericolosità proprio per un meccanismo di autodifesa del nostro organismo di fronte a situazioni pericolose, infatti la paura delle altezze può presentarsi sporadicamente anche in persone che non ne hanno mai sofferto, come ad esempio quando si deve camminare in un percorso di montagna molto stretto e a ridosso di un precipizio, questo può essere percepito da chiunque come una situazione di pericolo e creare stress e disagio, anche se normalmente non si soffre di tale disturbo. Tuttavia, chi soffre di acrofobia teme situazioni a una certa altezza anche quando queste sono “protette” come per esempio un terrazzo di casa.
Acrofobia: sintomi e trattamento
Le persone che soffrono di acrofobia lo manifestano con sintomi emotivi e fisiologici:
- senso di panico
- angoscia
- paura
- dolore al petto come da oppressione
- sudorazione
- tachicardia
- sensazione di malessere
- cefalea
- vertigine
- paura di perdere il controllo
Il trattamento terapeutico da attuare è quello di porsi dei micro-obiettivi per affrontare poco alla volta la propria fobia e abituare corpo e mente alle altezze, per evitare eventi traumatici ulteriori che potrebbero amplificare ancora di più il disturbo. L’obiettivo spesso non è eliminare la paura, ma imparare a gestire le situazioni che si presentano. Il “lavoro” sulla propria fobia può essere intrapreso come fai da te, oppure con l’aiuto e il sostegno di altri, specialmente per coloro che soffrono di acrofobia a livelli invalidanti, come ad esempio chi non riesce a salire nemmeno una rampa di scale.
La tecnica adatta per l’approccio all’acrofobia è la terapia cognitivo-comportamentale, in particolare quella di esposizione all’evento stressante, direttamente o indirettamente; al giorno d’oggi risulta efficace l’approccio alle altezze utilizzando la realtà virtuale (utile per qualunque tipo di fobia) che permette di porre la persona di fronte alla propria paura, consapevole di essere in un ambiente protetto.
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