La delega è uno strumento gestionale molto utile e molto utilizzato perché permette di conferire ad un’altra persona la responsabilità di un’attività. La delega da un lato permette al delegante di avere più tempo da dedicare ad altre attività, mentre dall’altro responsabilizza il delegato che ha la possibilità di crescere e migliorare la propria professionalità.
Che cos’è la delega
Quando si delega un’attività si attribuisce anche la responsabilità correlata a quella attività, ma la responsabilità finale è del delegante.
Il conferimento di un’attività da una persona all’altra può avvenire solamente tra persone che hanno lo stesso grado di responsabilità e che hanno le stesse competenze in ambito lavorativo.
Per questo motivo, un infermiere può delegare un altro infermiere e un coordinatore infermieristico può delegare un infermiere.
Nel caso di Operatori socio sanitari non si parla invece di delega, ma di attribuzione , perché le due figure (infermiere e OSS) non hanno le stesse responsabilità e competenze professionali.
Quando si delega un’attività si attribuisce anche la responsabilità correlata a quella attività, ma la responsabilità finale è del delegante , poiché è colui che ha scelto di delegare una determinata attività ad uno specifico professionista.
È per questo motivo che colui che delega deve identificare adeguatamente il suo delegato.
Caratteristiche della delega
Quando il delegante vuole delegare un’attività deve valutare correttamente alcuni aspetti. Deve delegare:
La giusta attività : il delegato deve essere in grado di svolgere l’attività delegata
Alla giusta persona : deve essere scelta la giusta persona per svolgere quell’attività
Nel giusto momento : deve essere identificato il momento giusto in cui un’attività può essere delegata, tenendo conto delle condizioni organizzative, ambientali e umane
Dando le giuste istruzioni : quando si attribuisce un’attività, il delegato deve essere correttamente informato e deve comprendere qual è la sua mansione
Dando la giusta supervisione : il delegato deve essere accompagnato nella sua attività attraverso una supervisione in momenti precisi
Quali attività si possono delegare
Al fine di garantire un’attribuzione sicura di compiti e di responsabilità va valutata adeguatamente quale attività può essere delegata .
Per questo motivo possono essere delegate le attività :
Svolte più frequentemente, con le quali si ha già dimestichezza o che probabilmente sono già state viste o alle quali si è già collaborato
Più facili, a bassa complessità e con pochi rischi in modo da non attribuire attività troppo rischiose al delegato
Non soggette a cambiamenti, in modo che possano essere prevedibili anche nel risultato
Fasi della delega
Prima di delegare un operatore, occorre identificare correttamente l’attività da delegare, i rischi ad essa connessi, le responsabilità e le varie fasi.
Le fasi della delega sono quattro :
Pianificazione : fase in cui si decide quale attività delegare e con quali modalità
Conferimento : fase in cui si sceglie il professionista a cui attribuire la responsabilità
Supporto : che deve durare per tutta la durata della delega, poiché il delegato deve sentirsi accompagnato e libero di poter domandare chiarimenti o aiuto in qualsiasi momento
Valutazione : fase finale in cui si valuta il risultato dell’attività delegata
Ciò che è fondamentale ricordare è che per quanto sia complessa l’attività delegata, alla base deve essere sempre presente un rapporto di fiducia fra delegante e delegato .
Il rapporto di fiducia è infatti l’elemento che permette al delegante di conferire un’attività ad un altro operatore.
Riferimenti
Manuale di management per le professioni sanitarie, Calamandrei C. 2015
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